TERNANA, tre punti e la chiusura del calciomercato riportano ottimismo tra i tifosi
Gli effetti della vittoria esterna e i colpi del calciomercato rossoverde– la tabella riassuntiva delle entrate e delle uscite in casa della Ternana
la foto di copertina è tratta da fb Ternana Calcio
Con i tre punti arrivati lontano dalle mura amiche e con la fine del calcio mercato si può guardare avanti con un pizzico di ottimismo in più. Perché? Perché con una vittoria si lavora sicuramente meglio, con minori tensioni e con una maggiore serenità nell’ambiente, elementi che si ripercuotono positivamente sul gruppo squadra e perché con la fine del calciomercato i giocatori dovranno pensare a far bene nella Ternana senza inutili distrazioni o velleità di cambiar maglia. E quindi anche Ignazio Abate ne trarrà vantaggio nel suo lavoro certosino quotidiano fatto di raccomandazioni, suggerimenti ai propri ragazzi.
Certo la città, i tifosi dovranno avere pazienza perché una squadra composta di 16 nuovi arrivati non la si compone, non la si assembla in poche settimane. Ci vuole tempo per mettere insieme tante teste ognuna delle quali ragiona in un determinato modo e farne diventare un corpo unico, una squadra non è un gioco da ragazzi. Il nostro auspicio è che Abate possa riuscirci con la collaborazione di tutti nel più breve tempo possibile.
E passiamo al bilancio del calciomercato il cui risultato è superiore ad ogni più rosea aspettativa e i complimenti spettano alla disponibilità della società di voler riscattare una immeritata retrocessione e al brillante lavoro del dg Foresti e del ds Mammarella. Sono arrivanti 16 giocatori, con un mix di calciatori con esperienza della categoria e di giovani promettenti proseguendo nella politica iniziata nella scorsa stagione. E soprattutto in attacco sono arrivati giocatori che hanno una buona confidenza con il gol tanto che Cianci si è presentato subito con un gran bel gol che ha permesso alla Ternana di vìolare il campo Pontedera.
E non deve essere stato facile portare a compimento la trattativa di Curcio; un lavoro estenuante con una serie incredibile di stop and go assorbiti con successo dal duo Foresti-Mammarella. Come sempre ora la parola spetta al campo e diventa essenziale concedere al tecnico rossoverde il giusto tempo per poter assemblare vecchi e nuovi giocatori nel miglior modo esaltandone le loro caratteristiche.
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