COSENZA-TERNANA, LE ULTIME DALLA SEDE DEL RITIRO ROSSOVERDE
Torna a disposizione Donnarumma, reduce da una settimana di allenamenti col gruppo e quindi inserito nell’elenco dei 24 convocati in ritiro a Cosenza dal tardo pomeriggio di ieri dopo il volo Roma Fiumicino-Lamezia Terme, con successivo spostamento in pullman di 63 chilometri. L’attaccante campano, recuperato dopo la lesione di secondo grado del gemello mediale accusata durante la sosta di metà novembre, tra il pareggio casalingo contro il Brescia e la sconfitta di Pisa, contende un posto in panchina a Paghera (afflitto in settimana da qualche problema muscolare) e al terzo portiere Vitali. Insomma, dovrebbe uscire da questo terzetto il giocatore destinato a restare in tribuna.
Ancora out Capuano (impegnato nella riabilitazione dopo la re-inserzione del tendine del bicipite femorale della coscia sinistra subita a metà ottobre). Indisponibile anche Onesti (frenato da un infortunio agli inizi di gennaio, dopo la risoluzione anticipata del prestito alla Fermana, diagnosi sconosciuta). Conferma pressoché scontata per l’undici di partenza utilizzato sabato scorso contro il Modena, anche se mister Andreazzoli parla di alcuni elementi “malconci” per i quali ogni decisione slitta a questa mattina. Dunque, salvo qualche eventuale forfait della ultima ora, in campo la “squadra tipo” del momento (3-4-1-2) con Iannarilli tra i pali, con Diakité (diffidato), Sorensen e Mantovani (altro diffidato) in difesa, con Ghiringhelli e Corrado esterni di centrocampo rispettivamente a destra e a sinistra, con Agazzi e Di Tacchio in mediana e con Palumbo libero di giostrare sulla trequarti, alle spalle del tandem offensivo formato da Partipilo e Favilli. In panchina oltre al secondo portiere Krapikas, il terzo portiere Vitali (oppure Paghera oppure Donnarumma), gli esterni Defendi e Martella, i difensori centrali Mazzarani e Bogdan, i centrocampisti Cassata (terzo diffidato), Coulibaly e Proietti e gli attaccanti di movimento Capanni e Falletti.
