Serie B, il fattore campo non è più così determinante?
Sembrano confermarlo le 4 vittorie esterne sulle 6 partite disputate alla vigilia di Ferragosto
Nelle sei partite disputate alla vigilia di Ferragosto e che hanno completato il primo turno del campionato di B ha prevalso il segno 2 con le vittorie in trasferta di Reggina, Cosenza, Genoa, Frosinone e con due vittorie casalinghe dell’Ascoli e del Brescia. Non c’è stato, invece, alcun pareggio. La vittoria che sulla carta sembrava impossibile potesse verificarsi è quella del Cosenza a Benevento ovvero contro una squadra che vanta ambizioni di prime piazze ma che si è dovuta arrendere ad una squadra, quella calabrese, ancora in allestimento ma che con Larrivey si è portata a casa l’intera posta in palio.
La conferma della bontà dell’organico è arrivata dal Frosinone che con un gol di Rhoden al 34′ ha fatto suoi i 3 punti contro una squadra, il Modena di Tesser, che è una neopromossa con tutte le problematiche di ambientamento in cadetteria. Sbanca il Paolo Mazza di Ferrara la Reggina di Pippo Inzaghi che sarà anche una squadra costruita in fretta ma che evidentemente ha dei valori tecnici importanti. Con i gol di Crisetig, Menez e Rivas, l’ex rossoverde, ha ammutolito la Spal che eppure ha un buon organico. Il gol della bandiera degli estensi porta la firma di La Mantia.
Il big match tra retrocesse dalla serie A lo ha vinto il Genoa grazie ai gol di Portanova e di Yeboha mentre la rete della bandiera per il Venezia porta la firma di Johnsen. Da segnalare un gol annullato al Venezia all’ultimo minuto di recupero per fuorigioco. Per le vittorie casalinghe il Brescia ha battuto il Sud Tirol per 2-0 con i gol di Ndoj e Bianchi mentre l’Ascoli ha battuto la Ternana con le reti di Botteghin e Collocolo e con il gol dell’ex Favilli per le Fere.