Ternana troppo brutta per essere vera!
Che delusione dopo la vittoria di Parma! Nessuno si aspettava una debacle così pesante a Ferrara contro una squadra che non vinceva in casa da tempo immemore. E meno male che l’Alessandria ha ceduto l’intera posta in palio nel match interno con il Perugia per cui i rossoverdi hanno limitato i danni in classifica.
Quella vista al Mazza è stata una squadra totalmente diversa da quella del Tardini che ha tenuto un atteggiamento molle, che è stata troppo leziosa cercando a volte le giocate più difficili, i colpi di tacco invece di quelle semplici, quelle della concretezza. E che ha commesso troppi errori, alcuni dei quali imperdonabili.
Come quello evidenziato in occasione del primo gol che ha dato il la alla cavalcata degli estensi fino ad allora messi sotto dai rossoverdi. Pochi si sono salvati dal naufragio generale e come sempre in questi casi molte sono le concause che hanno portato a tale disfatta ma quella più sensata è che la Ternana non può fare a meno contemporaneamente di giocatori come Falletti, Donnarumma, Partipilo e di Agazzi, la cui assenza si è avvertita in modo particolare oltre ad alcune prestazioni di giocatori che fino a quella di Ferrara erano stati le colonne della squadra come Sorensen che, invece, ha avuto una giornata tutta da dimenticare al Mazza.
Ora, però, si deve far attenzione a quello che si fa perché inizia una fase delicata del campionato per la Ternana: non tanto per la classifica ma per quello che può provocare questa sconfitta. Se viene presa come una lezione da cui imparare allora tutto può passare anche la polemica più sterile ma se iniziano i processi allora si fa dura. Già, perché sabato arriva la Cremonese ed oltre agli infortunati la Ternana perderà anche Palumbo e Diakitè, squalificati, e con Pettinari che è uscito con un problema muscolare da verificare come ha affermato Lucarelli a fine partita.
E tutto questo con Bandecchi che ha annunciato che oggi esternerà il suo pensiero sulla partita. Sparare sulla croce rossa in questo momento, però, non è la cosa migliore da fare!