PARMA-TERNANA, LE PAGELLE
IANNARILLI 7,5 Incolpevole sui gol di Cobbaut e Vazquez, determinante nel finale su Man e sullo stesso Vazquez, sicuro nelle uscite alte. Regala sicurezza al pacchetto arretrato.
DEFENDI 6 Soffre molto nei minuti iniziali sullo scatenato Man, ma col passare dei minuti gli prende le misure e durante il forcing finale dei padroni di casa appare tra i più lucidi. Però sul primo gol avversario perde di vista Cobbaut, che lo aggira alle spalle segnando con un comodo tocco ravvicinato dopo la sponda di testa di Simy deviata involontariamente da Bogdan. Sufficienza risicata, con i decimali sarebbe da 5,8
BOGDAN 6,5 L’assist di testa (su cross di Martella dopo corner corto di Palumbo) per l’incornata vincente di Pettinari impreziosisce una prestazione positiva (la prima come titolare dopo gli spezzoni collezionati contro Pisa e Monza). Attento, lucido, concentrato, ordinato nel giro-palla, non sbaglia nulla ed è soltanto sfortunato quando il pallone gli carambola addosso dopo un contrasto aereo con Simy in occasione della rete di Cobbaut. Lascia il campo stremato a metà ripresa.20’ s.t. sorensen 6,5 giganteggia sui numerosi traversoni scaraventati in area dagli avversari durante il convulso assalto finale.
CAPUANO 7 Voto e giudizio analoghi a quelli del compagno di reparto (e senza la sfortunata carambola di cui sopra). Bene anche nella “impostazione dal basso” (peraltro utilizzata poco per la grande pressione avversaria). Unica mezza indecisione sulla rete di Vazquez, quando consente a Simy il tocco di ritorno sul geniale trequartista argentino a una decina di metri dal limite dell’area. Ma evitare lo “scarico all’indietro” dell’attaccante nigeriano sarebbe stato complicatissimo.
MARTELLA 6,5 Mezzo voto in meno per la distrazione con la quale nel cuore del primo tempo consente a Rispoli una conclusione ravvicinata che termina alta. Per il resto sforna una prestazione da ampia sufficienza, difendendo e spingendo sulla sinistra nei 65 minuti in cui resta in campo. E in avvio di ripresa dopo aver sfiorato la traversa con una “botta” di sinistro scodella sulla testa di Bogdan il traversone dal quale scaturisce la rete decisiva di Pettinari.20′ st salzano 6,5 subentra bene, difendendo senza affanni dapprima come quarto di difesa a sinistra e poi come “braccetto sinistro” della difesa a tre, bravo nel rilanciare l’azione con precisione senza sbagliare “le uscite” palla al piede, merita l’arrotondamento per eccesso dal 6,3 che fotografa la sua prestazione.
AGAZZI 7 Corre, contrasta, recupera tanti palloni e sforna lo splendido assist per il raddoppio di Partipilo dopo tocco all’indietro di Pettinari. Positivo anche nel ruolo di mezzala destra dopo le grandi prestazioni offerte in cabina di regia contro Brescia, Reggina, Pisa e Monza. Se Colombi non respingesse un suo diagonale nei primi minuti del secondo tempo sarebbe sul podio dei migliori.
PROIETTI 6,5 Appena sufficiente nella prima frazione, in crescita costante nella seconda, quando sfiora anche il gol con un colpo di testa respinto dal portiere avversario. Scolastico (come sempre) in impostazione, ottimo (come sempre) in interdizione per la capacità di contrastare e ripartire. E nel finale diventa un autentico baluardo davanti alla difesa.
PALUMBO 7 Prestazione all’insegna della qualità e della quantità, anche se con i decimali sarebbe da 6,8 perché sul gol di Vazquez non ha il tempismo giusto per cercare di contrastarlo al momento del tiro e perché sbaglia (davvero inusuale per lui) un paio di passaggi. Però azzecca tutti gli altri, dettando i tempi della manovra con la consueta maestria. Esce sfinito a metà ripresa dopo aver dato tutto.25′ st boben 6 viene gettato nella mischia per agire come marcatore di centro-destra nella difesa a tre utilizzata nei 20 minuti finali, sbaglia una chiusura ma per il resto se la cava conquistando la sufficienza.
PARTIPILO 7,5 Il migliore dopo Pettinari. Dopo 10 minuti realizza un gol meraviglioso (quinto stagionale) su assist di Agazzi e lo dedica all’amico e compagno Falletti. Nella ripresa impegna severamente Colombi con un rasoterra e con un tiro a giro. Esce alla metà del secondo tempo dopo aver corso in lungo e largo interpretando al meglio il ruolo di trequartista, che gli impone anche di schermare il play maker avversario.25’ s.t. koutsoupias 6 appena entrato rimedia un colpo sul volto che gli fa sanguinare il labbro in un paio di circostanze e nella seconda subisce un’ammonizione ingenua per la fretta di rientrare in campo prima di essere soccorso dai sanitari, encomiabile nel “fare legna in mezzo al campo”.
PETTINARI 8 Man of the match. Straordinario l’assist di destro per Donnarumma (dopo dribbling a rientrare sullo spaesato Del Prato preceduto da tocco delizioso di sinistro per Proietti e da scatto imperioso sulla sinistra). Bella ma di poco a lato la bordata dal limite poco prima dell’intervallo. Il gol di testa che decide la contesa è da bomber di razza perché deriva dalla capacità di leggere in anticipo lo sviluppo dell’azione facendosi trovare smarcato a pochi passi dalla linea sull’appoggio volante di Bogdan. Nel finale riparte con uno strappo impressionante ma non trovando il supporto di Mazzocchi è costretto a tirare e sfiora l’incrocio dei pali. In mezzo tocchi e passaggi tanto belli a vedersi quanto efficaci, dribbling vincenti e rincorse instancabili per contrastare le avanzate dei difensori avversari. Il manuale del centravanti perfetto.
DONNARUMMA 6,5 Senza l’infortunio alla caviglia che lo costringe ad uscire dopo 35 minuti e che durante gli stessi lo limita nella corsa e nei movimenti meriterebbe di più. La rete realizzata è quella classica del suo repertorio da rapace dell’area (torsione col busto e girata di destro destinata in fondo al sacco). 35’ p.t. mazzocchi 6 tanto impegno, poco costrutto, rincorre e pressa con grande generosità ma in una circostanza si gira e calcia fuori anziché servire il meglio appostato Partipilo e nella seconda non “accompagna” una imperiosa ripartenza di Pettinari.
