Scusa non ti possiamo tenere, siamo sull’orlo del fallimento | Comunicazione Marotta: ora deve trovarsi squadra

Il Presidente nerazzurro ha fatto sapere ad un calciatore della rosa che il suo tempo all’Inter è finito e dovrà lasciare Appiano Gentile.

La netta ed inequivocabile sconfitta dell’Inter nel derby di ritorno valevole per le semifinali di Coppa Italia ha portato alla luce alcuni problemi che, almeno nel corso di questa stagione, erano sempre venuti alla luce, ma che la grande stagione nerazzurra aveva in qualche modo messo sotto il tappeto.

Dopo le due sconfitte consecutive contro Bologna e Milan, però, in casa nerazzurra si teme seriamente di restare a bocca asciutta e di passare dalla speranza di vincere tutto, alla concreta possibilità di non alzare alcun trofeo, con un campionato che vede il Napoli con gli stessi punti, ma con un calendario molto più agevole rispetto ai nerazzurri e una Champions League in cui il livello delle avversarie è altissimo.

Vedremo nelle prossime partite e nelle prossime settimane se l’incubo di tifosi e interisti tutti di finire la stagione con “Zeru tituli” si concretizzerà o se gli uomini di Simone Inzaghi riusciranno a dar fondo a tutte le energie residue per riuscire a portare a casa Campionato e Champions League o almeno una delle due competizioni.

Di certo, però, la stanchezza comincia ad essere un fattore in casa nerazzurra e le scorie di una stagione massacrante cominciano davvero a farsi sentire della mente e nelle gambe di tutta la rosa interista. Problemi normali in un’annata del genere, ma che vengono accentuati anche e soprattutto dai limiti di una squadra che sono ormai evidenti a tutti.

Inter, le mosse da fare in estate

L’Inter, infatti, in diverse partite di questa stagione ha pagato la stanchezza e un calo mentale netto sul finire dei match o in generale nei secondi tempi. Questo è dovuto sicuramente alla media età alta della rosa, la più alta dell’intera Serie A, ma anche ad alcune seconde linee che sono decisamente meno all’altezza delle prime.

Un problema che è netto e lampante soprattutto nel reparto offensivo dove, tolto il due titolare formato da Lautaro Martinez e Thuram, gli altri hanno fatto davvero tanta fatica in questa stagione, con il solo Arnautovic che ha risposto presente in questa seconda parte di annata. Anche l’austriaco, però, visti i suoi 36 anni dovrebbe salutare a fine stagione, con la società che, a quel punto, si troverà di fronte alla necessità di cambiare tre attaccanti di scorta su tre.

Inter, Asllani via a fine stagione. Si cerca un vice-Calha

Un altro tassello che spesso è mancato in questa stagione e a cui si dovrà necessariamente porre rimedio in estate, è il vice-Chalanoglu. Il turco, più che in altre stagioni, ha accusato diversi problemi fisici e la sua assenza si è sempre fatta sentire oltre il dovuto. Questo perché, Kristjan Asllani, suo sostituto naturale, non si è mai rivelato all’altezza, fin dal giorno del suo arrivo, nell’estate 2022.

Il suo destino, quindi, sembra essere lontano da Appiano Gentile, con l’Inter che dovrà decidere se cercare di cederlo definitivamente o farlo andare via soltanto in prestito per farlo giocare e crescere altrove. Nel frattempo, quindi, Marotta e Ausilio cercheranno un vice-Chalanoglu che si riveli all’altezza sul mercato, con il croato Sucic, acquistato a gennaio, ma che arriverà soltanto a giugno, che ricoprirà altri ruoli della mediana.