La Ternana contro la Pianese evidenzia lievi segnali di risveglio

Bruno Martella, una buona prestazione contro la Pianese
PUBBLICITÀ

La Ternana dopo 3 sconfitte consecutive torna al successo battendo una Pianese per niente arrendevole, ma orgogliosa del cammino che ha compiuto con l’ottenimento di un posto nei play-off, e blinda il secondo posto che le consentirà di affrontare il post regular season senza affrontare la fase preliminare.
PUBBLICITÀ

E’ stata una Ternana dai due volti: quella del primo tempo bruttina, imprecisa, incapace di impostare azioni efficaci che potessero impensierire il portiere avversario che in 45 minuti non ha effettuato una parata. E questo la dice lunga sullo svolgimento di un primo tempo che non ha offerto emozioni se si esclude il palo colpito da Cicerelli su calcio di punizione. La musica è cambiata nella ripresa con l’innesto in squadra di Ciammaglichella che ha dato brio e vivacità alla manovra sbloccando, per di più, il match con un suo gol. Una Ternana convalescente che pian piano ha ripreso spirito, che ha manovrato con più precisione e con un atteggiamento agonistico diverso rispetto ai primi 45 minuti. Insomma, è come se il gol avesse rivitalizzato un gruppo spento, sfiduciato, minato nel morale dalle 3 sconfitte consecutive. E la cosa è apparsa ancora più evidente con il gol realizzato da Cicerelli, la cui esultanza testimonia come il giocatore fosse in uno stato di astinenza da gol che cominciava a pesare.
PUBBLICITÀ

E Liverani sa quanto sia importante Cicerelli per la sua squadra come importante è Cianci che, ieri, ha avuto un controllore spietato, Pacciardi, con il quale ha ingaggiato duelli dai toni agonistici elevati fino al limite della regolarità. Certo non tutte le problematiche sono risolte, c’è ancora da lavorare e soprattutto chiarire alcuni aspetti legati alla posizione in campo di alcuni giocatori. Ad esempio Liverani crede ciecamente in Damiani, sta cercando di recuperarlo, come play, ruolo fino allo scorso turno svolto egregiamente da De Boer che da mezzala ci sembra offra un rendimento inferiore ed allora viene da chiedersi quale sarà la scelta definitiva ora che, tra l’altro, la partita disputata da Ciammaglichella si è rivelata felice per la forma del ragazzo e per la sua freschezza e vivacità. C’è, poi, da valutare su come comporre il reparto difensivo dove l’assenza di Loiacono si sente eccome e dove i ballottaggi Donati-Casasola e Tito-Martella, autore quest’ultimo di una buona prestazione, sembrano più che giustificati. Liverani ha 25 giorni per valutare le varie soluzioni e per cercare di migliorare il morale e la condizione oltre che trovare la soluzione tattica migliore per affrontare play off che si preannunciano molto difficili per la presenza di autentiche corazzate.
PUBBLICITÀ
