Vinse il Mondiale 2006, oggi è finito malissimo: ha prenotato la sala operatoria d'urgenza | Destinato alla sedia a rotelle - Ternana Time

Vinse il Mondiale 2006, oggi è finito malissimo: ha prenotato la sala operatoria d’urgenza | Destinato alla sedia a rotelle

Vinse il Mondiale 2006, oggi è finito malissimo: ha prenotato la sala operatoria d’urgenza | Destinato alla sedia a rotelle

La Nazionale italiana campione del Mondo nel 2006 - Foto Lapresse - Ternanatime.com

Il campione del Mondo è costretto a operarsi, il suo futuro è sulla sedia a rotelle, tutto il calcio italiano è sconvolto dal suo annuncio

Il prossimo anno l’Italia punta a tornare a partecipare ai Mondiali dopo due esclusioni di fila anche perché sarà il ventesimo anniversario dal trionfo di Berlino, con cui la Nazionale si è laureata per la quarta volta nella sua storia campione del Mondo.

Gli azzurri arrivarono a quel torneo nel mezzo della bufera per lo scoppio del caso Calciopoli che provocò la retrocessione in serie B della Juventus. Una rosa di alto livello, che non partiva con i favori dei pronostici, ma che arrivò a giocarsi il titolo dopo un cammino privo di passi falsi.

Il passaggio del girone da prima ha aperto la strada a un percorso più agevole, con l’Australia e l’Ucraina come avversarie degli ottavi e dei quarti. Degli ostacoli alla portata e che hanno permesso all’Italia di affrontare i padroni di casa della Germania nella semifinale di Dortmund.

Dopo l’eliminazione dei tedeschi ai tempi supplementari, gli azzurri hanno avuto la meglio anche della Francia in finale, dopo i calci di rigore. Tra i protagonisti di quell’impresa sportiva anche un terzino che militava nella Juventus e che si trasferirà poi al Milan.

Una carriera ad alti livelli, nonostante un difetto fisico

Lui è Gianluca Zambrotta che è stato ospite del podcast Bsmt di Gianluca Gazzoli e ha parlato di un dettaglio fisico che ha contraddistinto la sua carriera e che nasconde una storia medica complessa e poco nota.

Infatti, l’ex terzino non ha più i menischi interni, dopo tre operazioni in seguito a gravi infortuni e questo ha provocato l’inarcamento delle gambe, che sono divenute una sorta di modello da laboratorio per i medici.

Gianluca Zambrotta in campo con la maglia dell'Italia - Foto Lapresse - Ternanatime.com
Gianluca Zambrotta in campo con la maglia dell’Italia – Foto Lapresse – Ternanatime.com

L’operazione è l’unico modo per evitare di non camminare più

Con il passare del tempo il problema si è accentuato, tanto da rendere necessario un intervento chirurgico. Una decisione sofferta ma ha prevalso il buonsenso, dato che, nel caso di mancata operazione, il suo destino sarebbe stato probabilmente quello di finire sulla sedia a rotelle.

Ecco le parole di Zambrotta: “Mi raddrizzeranno le gambe tagliando piccole porzioni di osso sopra e sotto il ginocchio. Poi mi inseriranno delle placche. L’obiettivo è evitare una protesi totale, che però arriverà sicuramente più avanti”.