Giacomo Bonaventura in lacrime: lo hanno trovato morto per strada | La Polizia è sicura: si tratta di suicidio

Caso terribile e ancora del tutto misterioso che ha scosso il mondo del calcio. Recuperato il suo corpo, ora si indaga.

Un mistero fitto avvolge le pagine di cronaca nera, ma soprattutto il mondo calcistico nelle ultime ore. L’episodio si è verificato lo scorso 15 aprile, ma continua a far discutere, soprattutto per le modalità con cui è arrivata quest’ennesima morte le cui cause sono ancora tutte da chiarire e scrivere.

Un calciatore ha perso la vita in circostanze tragiche, ma ora non si hanno più le certezze che sembravano esserci in un primo momento. Di certo c’è che chi lo conosceva parlava di un grande uomo, di un ragazzo simpatico che non meritava questa fine.

Piange anche il nostro Giacomo Bonaventura perché il ragazzo scomparso ha militato per una stagione, quella 2022/2023, nell’Al-Shabab, da quest’anno la formazione araba in cui milita l’ex centrocampista/attaccante di Milan, Fiorentina e Atalanta. I due non si sono mai incrociati, ma Jack ha raccolto le testimonianze commosse di tutti i suoi compagni di squadra.

Nel frattempo si aspettano ulteriori dettagli sulla vicenda e si attende soprattutto di scoprire una verità che in ogni caso farà male e farà parlare ancora per un po’ di tempo. Il lutto ed il dispiacere restano, così come resta l’assoluta incertezza del genere umano.

Cina, muore un attaccante di 28 anni. Si indaga

Un ragazzo, Aaron Boupendza, attaccante dello Zhejiang FC, club della Serie A cinese, ha perso la vita dopo essere precipitato dall’undicesimo piano del suo appartamento. Resta, come detto, il giallo sulla morte del calciatore che in passato era stato anche capocannoniere della Süper Lig turca.

Il 28enne gabonese aveva militato nella scorsa stagione in Romania, con il Rapid Bucarest, dopo l’esperienza in Arabia Saudita della stagione 2022/2023. Il fatto è andato in scena a Hangzhou, città in cui che l’attaccante ha perso la vita in circostanze sospette, come detto, cadendo dall’undicesimo piano di un palazzo.

Caso morte Boupendza, le tre ipotesi da seguire

L’attaccante non si era presentato all’ultimo allenamento e lo aveva fatto senza fornire alcuna giustificazione, mentre il club non riusciva a mettersi in contatto con lui. Boupendza era sbarcato in Cina quest’inverno, ceduto dal Rapid per 800 mila euro anche per via di alcune incomprensioni con la dirigenza del club.

Secondo quanto scritto dal giornale romeno Fanatik, gli investigatori che indagano sulla sua morte starebbero vagliando tre piste. La prima ipotesi, quella più calda al momento, parla di suicidio, la seconda suggerisce che l’ex attaccante sia caduto accidentalmente, mentre la terza, la più inquietante, prende in considerazione una possibile lite con il fratello, che si trovava con lui nell’appartamento.