Ultim’ora Inter: “persa la partita a tavolino” | Blitz dal ROS dei Carabinieri: è arrivata l’ufficialità

A poche ore dalla vittoria sul campo arriva il blitz delle forze dell’ordine, la partita di Champions League è persa, la notizia è ufficiale

L’Inter si è qualificata per la semifinale di Champions League al termine di una gara sofferta e combattuta. I nerazzurri si presentavano forti del vantaggio maturato nella gara d’andata all’Allianz Arena ma il Bayern Monaco ha cercato in ogni modo di ribaltare il risultato.

E a inizio del secondo tempo l’impresa si stava concretizzando, quando il pubblico di San Siro è stato gelato dalla rete di Harry Kane che ha sorpreso l’attenta retroguardia della squadra allenata da Inzaghi, con una precisa conclusione in diagonale.

La reazione dei padroni di casa non si è fatta attendere, con un vero assedio all’area di rigore della squadra di Kompany e con una pressione che ha portato all’immediato pari, grazie al tocco sotto porta di capitan Lautaro Martinez.

E sull’onda dell’entusiasmo per la parità ristabilita, l’Inter ha avuto la forza anche di portarsi in vantaggio, con la prima rete in Champions di Benjamin Pavard, ex di turno, e capace di segnare con un colpo di testa. Ma il Bayern Monaco ha pareggiato a quindici minuti dalla fine, costringendo l’Inter a un finale a difesa del risultato.

Un Inter convincente anche in campo europeo, in grado di battere la capolista della Bundesliga

Una sfida dal forte tasso di spettacolo quella alla quale hanno assistito gli 80mila del Meazza, con i festeggiamenti finali che legittimano un traguardo importante che è stato raggiunto.

L’Inter non si accontenta e cercherà di conquistare la seconda finale in tre anni, anche se di fronte avrà il Barcellona, capolista del campionato spagnolo e dotato di numerosi fuoriclasse, tra cui il giovane Yamal.

Un illecito a poche ore dal fischio di inizio, ha perso la partita

Non ha potuto assistere alla partita un tifoso di 48 anni che ieri ha fatto il suo ingresso in un supermercato del capoluogo lombardo, dirigendosi tra gli scaffali, dove ha strappato un gadget da un uovo di Pasqua nerazzurro.

Il furto ha comportato l’immediato intervento delle forze dell’ordine che hanno fermato l’uomo, che aveva dei precedenti, obbligandolo a seguirli e a non recarsi allo stadio, con il match perso per un gesto sciocco.