Diteci che non è vero: FERRARI DI NUOVO SOTTO INDAGINE | La FIA valuta una nuova squalifica

Piove sul bagnato in casa Ferrari. La Federazione Internazionale ha disposto una nuova indagine nei confronti del team di Maranello

Questa stagione di Formula Uno per la Ferrari avrebbe dovuto essere quella del rilancio definitivo: con l’ingaggio di un fuoriclasse come Lewis Hamilton ai piani alti di Maranello si aveva la certezza di competere ad armi pari con tutte le rivali.

Invece l’inizio del campionato del mondo somiglia sempre di più a un incubo. Oltre ai risultati di per sé tutt’altro che lusinghieri e a un evidente deficit di competitività della SF-25 rispetto a McLaren, Red Bull e alla stessa Mercedes, il Cavallino ha subito anche l’onta della squalifica.

Anzi, le due squalifiche che hanno tolto a Leclerc e ad Hamilton i complessivi 18 punti conquistati nel Gran Premio della Cina. Uno smacco difficile da digerire per un team presentatosi ai nastri di partenza della stagione con rinnovate ambizioni di vittoria.

Visto però che al peggio non c’è mai fine un’altra clamorosa beffa rischia di investire la Ferrari a pochi giorni dal Gran Premio del Giappone. Una vicenda dai contorni a dir poco grotteschi che all’interno dello staff tecnico ha lasciato tutti senza parole.

Ferrari sotto indagine, ci risiamo: decisione inaccettabile

Dalle parti di Maranello inizia a farsi strada la pessima sensazione di essere perseguitati dai vertici della FIA, la Federazione Internazionale i cui commissari di gara dieci giorni fa a Shangai hanno sanzionato sia Hamilton che Leclerc.

Questa volta sotto la lente d’ingrandimento della Federazione sono finiti addirittura i pit-stop. Gli ispettori della FIA hanno messo nel mirino i cambi gomme della Rossa che sono risultati velocissimi sia a Melbourne che in Cina.

Ferrari, quando è troppo è troppo: tifosi furibondi

Al termine di una serie di accurati e dettagliati controlli gli ispettori della Federazione hanno appurato come i rapidissimi pit stop eseguiti dai meccanici di Maranello erano e sono perfettamente in regola.

Almeno in questo particolare dettaglio la Ferrari è superiore a tutti gli altri team. Ora non resta che mettersi al lavoro per colmare il gap in tutti gli altri aspetti. Il mondiale è appena cominciato, ma non c’è tempo da perdere. La SF-25 deve trovare gli assetti giusti per competere quanto meno alla pari con i top team.