La più grande truffa della storia: scandalo in Moto GP | Si valuta la sospensione del campionato

Il mondiale di MotoGP riparte dal Gran Premio del Qatar in programma il 13 aprile. Ma l’ombra di un nuovo scandalo si staglia all’orizzonte

Una stagione che sembrava già decisa si è improvvisamente riaperta. Ad Austin domenica scorsa nel Gran Premio delle Americhe il dominatore delle prime due gare di MotoGP è caduto scivolando su un cordolo.

Marc Marquez era nettamente in testa alla corsa ma una distrazione fatale gli ha impedito di centrare la terza vittoria consecutiva. Della caduta del fuoriclasse di Cervera hanno approfittato alla grande Pecco Bagnaia e il fratello minore di Marc, Alex Marquez.

Il driver torinese si è aggiudicato il Gran Premio mentre Marquez jr grazie a un eccellente secondo posto si portato in testa al mondiale piloti con un solo punto di vantaggio nei confronti del fratello maggiore.

Ciononostante è ancora netta la sensazione che il titolo iridato sia saldamente in mano al ‘nemico’ numero uno di Valentino Rossi. Senza l’errore pacchiano commesso ad Austin Marc Marquez avrebbe fatto una sorta di passeggiata di salute, proprio come in Thailandia e in Argentina.

MotoGP, lo scandalo all’improvviso: tifosi sconvolti

Non ci vorrà molto per scoprire se Pecco Bagnaia riuscirà a tenere testa al suo ingombrante e pluridecorato compagno di scuderia: domenica 13 aprile sul circuito di Losail andrà in scena il Gran Premio del Qatar, il quarto della stagione.

Nel frattempo un portale legato proprio al motomondiale, Effettogp, ha svelato un retroscena finora sconosciuto ai più. Com’è noto al termine di ogni gara i piloti si avviano a compiere le rituali procedure post gran premio: la premiazione sul podio e le interviste con la stampa. Ebbene, tutti in quel momento tengono in mano una bevanda di energy drink.

MotoGP, ecco la verità

Li si vede stanchi e provati dissetarsi mentre rispondono alle domande dei giornalisti. In realtà in quel momento il liquido che ingeriscono non è un drink energetico, ma solo ed esclusivamente acqua.

Questo perché tutte le aziende di bevande energetiche producono lattine d’acqua che assomigliano in tutto e per tutto a quelle classiche degli energy drink. Il motivo è semplice, si chiama pubblicità, una legge a cui tutti i protagonisti del motomondiale devono sottostare. In ballo ci sono contratti decisamente onerosi.