“PARTITA FALSATA”: inviata la lettera alla FIGC | Richiesta la ripetizione

Un nuovo scandalo colpisce il calcio italiano: un club storico chiede la ripetizione di una gara a suo dire del tutto falsata

Il calcio italiano finisce ancora una volta nella bufera e nuove e accesissime polemiche rischiano di travolgere le istituzioni dello sport più amato dagli italiani. Quanto accaduto giorni fa è diventato un caso nazionale.

Tra l’altro siamo in un momento della stagione in cui i punti persi e conquistati pesano più del solito, anche una singola gara può risultare decisiva per le sorti di un campionato e per stabilire le posizioni in classifica delle varie squadre.

A tutti i livelli, dalla Serie A alla Serie C, sono parecchi i club alla caccia di importanti obiettivi e proprio per questo gli episodi, come ad esempio una decisione arbitrale, può pesare come un macigno.

È quanto accaduto qualche giorno fa in Serie C, in una partita che ha visto una squadra prevalere con un risultato di misura e l’altra andare su tutte le furie per una decisione presa dal direttore di gara.

Figc, il presidente è andato su tutte le furie: tifosi sconvolti

A prendere la parola e ad inveire contro l’arbitro è stato Donato Macchia, patron e proprietario di uno storico club come il Potenza che attualmente milita in Serie C. Ebbene Macchia si è scagliato con tutte le sue forze contro l’arbitro del match perso per 1-0 contro l’Avellino.

Il presidente rossoblù non ha digerito la sconfitta e si è esposto pesantemente nel corso della trasmissione Stop & Gol in onda su La Nuova Tv: “Ho seguito la partita da casa e all’inizio ho avuto una buona impressione della terna arbitrale“.

La partita è stata falsata, attacco durissimo contro l’arbitro

L’impressione però è cambiata piuttosto rapidamente: “Su Schimmenti il rigore è sacrosanto, sono convinto della buona fede arbitrale ma questo non basta. La direzione arbitrale ha falsato la partita – ha aggiunto Macchia -, ci faremo sentire con una nota che invieremo alla Lega e che sarà girata al designatore AIA Ciampi. Non possiamo non far notare queste situazioni perché non siamo dei fessi“.

Attualmente al settimo posto a pari merito con il Catania di Mimmo Toscano il Potenza era imbattuto dall’8 febbraio scorso. Prima dello scivolone contro gli irpini il Potenza aveva inanellato cinque risultati utili consecutivi rispettivamente contro Juve Next Gen, Foggia, Picerno, Cavese e il Team Altamura.