Hamilton esulta: la sua squalifica è ILLEGALE | Restituiti i punti in classifica

Emerge un clamoroso retroscena in merito alla squalifica di Lewis Hamilton al termine del Gran Premio della Cina. Ferrari furibonda

Dalla delusione per un risultato mediocre alla doccia fredda per la doppia squalifica. Il Gran Premio della Cina per la Ferrari si è trasformato in un’autentica Caporetto, una catastrofe tecnica e gestionale da tutti i punti di vista.

In pista sia Leclerc che Hamilton, giunti al traguardo rispettivamente in 5/a e in 6/a posizione, non hanno mai dato la sensazione di poter competere per il podio. Il vero disastro però si è consumato al termine della gara, la seconda del Mondiale di Formula Uno.

Com’è noto i due piloti di Maranello sono stati squalificati perché sotto peso è risultata la vettura dell’uno mentre un’eccessiva usura del fondo è emersa in quella dell’altro. Un  provvedimento che ha scatenato rabbia e frustrazione nell’ambiente ferrarista.

A distanza di qualche giorno però emerge un clamoroso retroscena, un particolare che getta un’ombra inquietante in merito alle modalità con cui i commissari di gara hanno provveduto a squalificare Lewis Hamilton.

Hamilton, la squalifica diventa un caso di spionaggio: ecco perché

Fermo restando che in base ai dati emersi nel dopo gara non era immaginabile un provvedimento diverso da quello emesso nei confronti delle Rosse, questa vicenda assume i contorni di un vero e proprio giallo.

Secondo quanto riportato dal portale F1analisitecnica c’è un’anomalia per ciò che riguarda la Ferrari numero 44 di Hamilton. Nei documenti redatti dalla Federazione Internazionale non si trova alcun documento ufficiale che mostri un effettivo controllo sulla vettura del 7 volte campione del mondo.

La Ferrari è furiosa, rivuole i punti tolti ad Hamilton

Per questo motivo si fa l’ipotesi che il fuoriclasse di Stevenage  sia stato squalificato a causa di quella che può definirsi una soffiata altrui. Qualcuno avrebbe dunque fatto la spia e passato i dati sulla macchina di Hamilton ai rappresentanti della FIA.

Va sottolineato che si tratta, almeno per ora, solo di congetture e che da qui alle prossime settimane è probabile che nulla di concreto possa accadere. I punti tolti ad Hamilton, tanto per essere chiari, non gli saranno restituiti. I dubbi di fondo però restano così come l’anomala procedura che ha portato alla squalifica del pilota britannico. Staremo a vedere,