Messaggio sul comodino di Spalletti: “Voglio cambiare ruolo” | Esperimento contro la Germania?

Torna in campo la Nazionale italiana nei quarti di Nations League. Spalletti pensa ad una mossa a sorpresa per battere la Germania

Luciano Spalletti sa di giocarsi molto nella doppia sfida contro la Germania valida per i quarti di finale della Nations League. Già questa sera nella gara d’andata allo stadio Meazza servirà una vittoria per poi giocarsi tutto a Dortmund domenica sera.

Battere la nazionale tedesca non solo aprirebbe agli azzurri le porte della semifinale, ma darebbe loro la garanzia di far parte dell’ormai arcinoto gruppo A, il girone di qualificazione ai Mondiali del 2026 composto da Slovacchia, Lussemburgo e Irlanda del Nord.

Non proprio una passeggiata di salute, per carità, ma una serie di gare ampiamente alla portata di Donnarumma e compagni. Per guadagnarsi la strada più semplice verso i mondiali bisogna però superare l’ostacolo Germania..

La Nazionale guidata da Julian Nagelsmann si presenta come un osso duro da rosicchiare, al netto di qualche assenza di spessore. Per questo Luciano Spalletti sta meditando sulle contromisure da prendere sul piano tattico.

Spalletti, le soluzioni per spiazzare Nagelsmann

Nelle ore che precedono l’inizio della gara l’allenatore toscano sta pensando alle ultime mosse con cui sorprendere il CT rivale e consentire all’Italia di battere i pericolosi avversari. In realtà Spalletti ha dovuto fare i conti con una defezione molto pesante.

L’infortunio di Mateo Retegui ha privato il CT di un’opzione di alto livello in attacco: appare dunque scontato l’utilizzo di Moise Kean dal primo minuto. Una possibile sorpresa potrebbe arrivare invece dalla composizione del centrocampo che affronterà la Germania.

Nazionale, ecco la mossa in extremis: rivoluzione a centrocampo

Uno dei nuovi pilastri della Nazionale è Riccardo Calafiori, il giovane difensore cresciuto nella Roma ma esploso nel Bologna di Thiago Motta e ora affermatosi ad altissimo livello tra le file dell’Arsenal di Mikel Arteta.

Il giovane centrale mancino che José Mourinho schierava da esterno sinistro nel corso di un’intervista concessa a ‘Undici’ ha dichiarato che uno dei suoi obiettivi da qui ai prossimi anni è riuscire a diventare un centrocampista di spessore. “È il ruolo che più di tutti mi affascinava da bambino – le parole di Calafiori – spero un giorno di giocare in mezzo al campo“. Che sia un messaggio neanche troppo cifrato a Luciano Spalletti? Il CT avrà preso nota. Contro la Germania però Calafiori giocherà al centro della difesa. Salvo clamorose sorprese…