Il Bologna, la Nazionale e la parentesi interista: dopo il ritiro addio bella vita | Lavora in un Pub e in un B&B

Dopo il ritiro ha detto addio al mondo del calcio e ha cambiato vita, adesso lavora in un Pub e in un B&B, il campo è un lontano ricordo

Ha avuto una carriera di tutto rispetto, con diverse annate nel campionato italiano. Di ruolo giocava come mediano, a protezione della linea difensiva, con una notevole forza fisica e velocità che gli consentivano di recuperare il pallone e giocare a ritmi alti, per merito pure di un’ottima intelligenza tattica.

Approda nel nostro Paese nel 2004, contribuendo al ritorno in Serie A del Torino che lo cede l’anno successivo alla Lazio, con cui debutta anche nelle coppe europee.

Ma è a Bologna dove fornirà le prestazioni migliori. Quattro stagioni in Emilia, in un periodo in cui i rossoblu lottavano per la salvezza, senza le ambizioni di alta classifica di questo momento.

A luglio 2012 passa all’Inter con la formula del prestito con diritto di riscatto, poi esercitato dai nerazzurri, nonostante la rottura del tendine a fine gennaio che sancisce la fine anticipata di quella stagione.

In Italia ha vissuto la maggior parte della sua carriera da calciatore

Resta svincolato al termine dell’annata successiva, a causa di un minutaggio ridotto. Il ritiro è avvenuto nel 2017, dopo parentesi anche tra le fila del Cesena e del Pisa.

Oggi studia per diventare procuratore ma, subito dopo aver detto addio al mondo del calcio giocato, si è dedicato ad altre attività, molto distanti dalla sua precedente professione.

La nuova vita dell’ex mediano di Bologna e Inter

Lui è Mudingayi che, ai microfoni de Il Posticipo, ha raccontato cosa è successo dopo aver appeso gli scarpini al chiodo: “Ho aperto un B&B e un pub. Un luogo di ritrovo per tanti giovani al mare. L’ho fatto a Formia dove vivo. Il pub è una cosa più estiva rispetto al B&B. Mi sono preso del tempo per decidere che cosa potessi fare da grande. Pub e B&B sono stati più per divertimento“.

Oggi ha altre ambizioni, vorrebbe rientrare nel mondo del calcio per aiutare i propri connazionali nel diventare professionisti: “Sto lavorando con qualche ex giocatore belga, insieme stiamo aprendo una società per fare i procuratori. Tutto il mondo guarda al calcio belga, ci sono talenti e tanti giovani molto interessanti“.