Ferrari horror, svelato il motivo del fallimento | Macchina competitiva solo nel 2026

Lewis Hamilton ha iniziato male la stagione con la Ferrari - Ansa - Ternanatime.com

Un incubo, l’esordio della Ferrari nel Mondiale di Formula Uno 2025. Hamilton e Leclerc in Australia non sono mai stati competitivi
Neanche il più inguaribile dei pessimisti avrebbe potuto immaginare un esordio così disastroso per la Ferrari e per Lewis Hamilton. Del resto le premesse in vista del Gran Premio d’Australia erano di ben altro tenore.
Sia il fuoriclasse inglese che Charles Leclerc hanno disputato invece una gara che definire anonima è un eufemismo. Sia sull’asciutto che sul bagnato le Rosse hanno evidenziato problemi di ogni tipo e soprattutto una mancanza di reale competitività.
L’ordine di arrivo della gara di Melbourne, la prima del 2025, è impietoso: Leclerc ha chiuso all’8/o posto, Hamilton addirittura al 10/o: una doppia enorme delusione per i sostenitori del Cavallino Rampante.
A rendere ancora più inquietante e allarmante il week end australiano sono state le dichiarazioni rilasciate dai protagonisti nel dopo gara. Il team manager Frederic Vasseur ha infatti parlato apertamente di risultato inatteso e inspiegabile.
Ferrari, una catastrofe sotto la pioggia: tifosi sconvolti
Lo stesso Hamilton è parso nervoso e contrariato, soprattutto per qualche incomprensione di troppo avuta con il team radio in merito alle condizioni meteo. Insomma, un quadro complessivo tutt’altro che idilliaco. E il futuro, almeno quello più immediato, non sembra promettere niente di buono.
Tra meno di due settimane si correrà in Bahrain il secondo gran premio della stagione e dall’atmosfera che si respira in casa Ferrari non c’è aria di riscatto immediato. A quanto pare anche sul circuito del Sakhir saranno McLaren e Red Bull a recitare il ruolo delle grandi protagoniste.

Ferrari, il futuro è molto più nero che rosso: ecco perché
I tifosi il giorno dopo la disfatta di Melbourne si domandano quali siano le ragioni di un repentino calo di competitività che ha impedito alle Rosse di lottare per i primi posti. La risposta è arrivata dal portale FormulaPassion.it, secondo cui il team di Maranello avrebbe registrato un’usura maggiore del plank rispetto a quella prevista.
Un problema non da poco che avrebbe indotto gli ingegneri della Rossa ad alzare la vettura per non incappare in un’eventuale squalifica come già accadde proprio a Charles Leclerc e a Lewis Hamilton in occasione del Gran Premio di Austin nel 2023.