Mister, hai sbagliato a non convocarmi: disastro a Coverciano | Rottura insanabile con Spalletti

Parte tra le polemiche la preparazione della sfida tra Italia e Germania valida per i quarti di Nations League. Spalletti sotto accusa

Una doppia sfida da vivere con il cuore in gol e con la consapevolezza di potercela fare. Per l’Italia il match di andata e ritorno contro la Germania non vale solo l’ingresso in semifinale di Nations League. Anzi, l’obiettivo più importante è un altro.

Eliminando i tedeschi la Nazionale italiana verrebbe inserita nel gruppo A di qualificazione ai Mondiali del 2026 insieme a Slovacchia, Irlanda del Nord e Lussemburgo, un raggruppamento ampiamente alla portata degli azzurri.

Il commissario tecnico Luciano Spalletti ha diramato la lista dei convocati e come sempre succede anche in questa occasione non sono mancate le polemiche. In primis una curiosità: forse per la prima volta dopo molti anni nell’elenco dei prescelti non figura nessun calciatori di due big come Milan e Roma.

A fare rumore però è soprattutto un’esclusione che alla luce di quanto visto in campionato nelle ultime giornate risulta incomprensibile. Di certo sarà uno degli argomenti chiave che Spalletti affronterà in conferenza stampa.

Spalletti, la rottura sembra ormai definitiva: ecco perché

Fin dal giorno del suo insediamento a Coverciano il tecnico di Certaldo ha garantito che le scelte sarebbero state fatte in base ad un solo parametro, i meriti acquisiti sul campo. Ora però c’è il nome di un giocatore non convocato da Spalletti che per quanto fatto finora avrebbe meritato ampiamente e più di altri il posto in azzurro.

Non è un caso che nelle ultime ore sia divampata una giusta polemica a causa dell’esclusione di questo attaccante dalla lista dei convocati. Un’assenza del tutto ingiustificata, stando almeno alle sue recenti prestazioni fornite in campionato.

Nazionale, la reazione del diretto interessato al ‘no’ di Spalletti

Nonostante stia trascinando a suon di gol e assist il Bologna verso una seconda clamorosa qualificazione consecutiva in Champions League, Riccardo Orsolini è stato del tutto ignorato dal commissario tecnico Luciano Spalletti. Ed è molto probabile che la curiosa esultanza a cui ha dato sfogo l’attaccante dopo il gran gol realizzato contro la Lazio fosse indirizzata proprio all’ex allenatore di Roma e Napoli. Orsolini ha infatti bussato con la mano sulla telecamera posta a bordo campo.

“Volevo salutare un amico a casa“, la replica ironica dell’attaccante felsineo. “Per il momento la maglia del Bologna è cucita salda addosso. Non voglio dire altro“, ha poi aggiunto con un chiaro riferimento polemico al CT azzurro. Come si dice in gergo, a buon intenditor poche parole.