Questo è un omaggio dall’Italia: Berta all’Arsenal porta il bomber della Serie A | Pagata la super clausola

L’Arsenal ha un nuovo direttore sportivo, i Gunners ha messo nel mirino il bomber della serie A, con lui si punta alla vittoria della Premier League

L’Arsenal ha centrato con merito la qualificazione ai quarti di finale di Champions League, eliminando il Psv che aveva fatto fuori la Juventus nel turno precedente. I Gunners hanno segnato nove reti nelle due partite contro gli olandesi, dimostrando una netta superiorità tecnica.

Ora, di fronte, troveranno i campioni d’Europa in carica del Real Madrid che hanno eliminato l’Atletico ai calci di rigore, al termine di una doppia sfida equilibrata e ricca di colpi di scena. Un impegno ostico per gli uomini di Arteta che hanno intenzione di dare filo da torcere ai Blancos.

In campionato il sogno di conquistare il titolo è già svanito, dato che il Liverpool ha un vantaggio di quindici punti, seppur con una partita in più. L’obiettivo resta quello di confermare il secondo posto, ottenuto anche nella scorsa Premier League.

Una rosa competitiva in ogni reparto, con alcuni ritocchi che hanno garantito un maggiore equilibrio in campo, tra cui quello di Riccardo Calafiori che sta dimostrando di meritarsi un posto da titolare in un top club come quello londinese.

Il nuovo dirigente dell’Arsenal vuole un connazionale al centro dell’attacco

Andrea Berta è in procinto di diventare il nuovo dirigente dell’Arsenal e mister Arteta ha chiesto come primo rinforzo un centravanti. Il primo nome nella sua lista è Moise Kean, trascinatore con la Fiorentina e tra le punte più prolifiche di questa serie A.

Il bomber ha ritrovato anche la maglia azzurra e sta dimostrando in Toscana di poter fare la differenza in area di rigore, grazie alla sua forza fisica e rapidità, come testimonia la rete che ha consentito alla Viola di passare il turno in Conference League.

Una clausola che consentirà all’Arsenal di chiudere la trattativa

Rocco Commisso ha inserito una clausola rescissoria da 52 milioni, una cifra che vale sia per i club rivali in Italia e sia per l’estero.

Un investimento che una società come l’Arsenal può effettuare, certo di poter fare affidamento sulla vena realizzativa di un attaccante che ha fatto bene anche a Parigi, prima di tornare in Italia alla Juventus.