Inseguimento a Giampaolo Pazzini: pandemonio totale sulla strada | Auto finita in un’aiuola

Giampaolo Pazzini è stato vittima di un episodio che ha dell’incredibile, l’auto è finita in un’aiuola, poteva rischiare grosso

Giampaolo Pazzini è stato uno dei centravanti italiani più prolifici degli ultimi due decenni. Una lunga carriera in serie A, con reti pesanti e maglie prestigiose indossate. Oggi l’ex bomber azzurro è il responsabile dell’area tecnica e consulente di mercato della Pistoiese ed è tornato in Toscana dopo aver girovagato in tutta Italia, con la carriera finita a Verona con una doppia e fortunata parentesi con l’Hellas.

In campo era un centravanti vecchio stampo, letale in area di rigore e nel colpo di testa, si sacrificava per la squadra, retrocedendo nella posizione per far risalire i compagni.

Era anche un ottimo rigorista, con una percentuale di realizzazione rilevante dagli undici metri che ha contribuito ad aumentare la propria media. In serie A ha fallito solo un penalty.

Ha giocato per i due club di Milano. Con i rossoneri ha disputato tre stagioni, segnando 21 reti, nell’ultima fase della presidenza Berlusconi.

Pazzini ha deciso di fare uno scherzo al suo compagno di squadra

A Calcio totale, la punta ha raccontato un aneddoto che riguarda la sua parentesi al Milan, uno scherzo che gli ha provocato un grande spavento.

Un giorno, dopo un allenamento a porte chiuse a San Siro, Pazzini accosta l’auto di Sulley, una Mercedes Classe G SUV, scende dalla propria auto sfruttando il semaforo rosso e sale all’improvviso sul gradino del fuoristrada del ghanese, picchia un pugno sul vetro così forte da spaventare Sulley, e fa in tempo a risalire in macchina e scappare via.

Una vendetta in piena regola, vittima l’ex bomber del Milan

Parte l’inseguimento di Muntari, deciso a vendicarsi, ma Pazzini è bravo e fortunato a trovare una stradina nella quale nascondersi.

La mattina dopo, a fine allenamento, quando Giampaolo torna nel parcheggio per prendere la propria auto e rientrare a casa, trova il posto vuoto. Muntari ha spinto l’Audi Q7 di Pazzini fino a rimuoverla dal posto originario e piazzarla su un’aiuola.