Dai gol in campo, al vino a tavola: due leggende juventine fermate dalla Polizia | Tasso alcolemico altissimo

Juventus- Facebook- ternanatime.com

Ancora problemi con l’alcol per personaggi famosi legati al mondo del calcio. Un episodio di cui si è discusso tantissimo.
Quello tra il mondo del calcio e l’alcol è purtroppo un rapporto spesso interconnesso, soprattutto se si considera quanti calciatori del passato, ma anche del presente, si sono rovinati la vita a causa dell’abuso di sostanze alcoliche. In alcuni casi, poi, questo vizio è stato anche un limite per la carriera di professionisti dalle potenzialità elevatissime.
Argomento questo che ha riguardato tante volte calciatori brasiliani dall’enorme talento e dai colpi fuori dal comune, ma troppo fragili mentalmente e molto spesso più tendenti al divertimento che all’impegno negli allenamenti e all’interno di un terreno di gioco.
Quando però si pensa all’alcol e ai calciatori che sono diventati famosi anche per la loro dipendenza con questo brutto vizio, non si può non fare cenno ad Adriano, per quel che riguarda tempi più recenti, ma anche a Paul Gascoigne, George Best e Garrincha.
Gli ultimi due sono stati sicuramente due tra i calciatori più forti della storia del calcio, ma la loro passione verso la bottiglia ne ha rallentato una carriera che poteva essere ancora più grandiosa e ne ha condizionato fortemente qualità e attesa di vita. Adriano, invece, ha cominciato ad esagerare con l’alcol troppo presto, soprattutto a causa della depressione dovuta alla morte del padre e da lì in poi ha buttato via una carriera che sarebbe potuta essere straordinaria.
Ex Juve, patente ritirata e denuncia
C’è chi, invece, ha fatto parlare di sé per “bevute” sporadiche che non hanno per fortuna condizionato carriera e vita di tutti i giorni. Parliamo, per esempio, di due ex grandi campioni della Juventus del primo decennio degli anni Duemila, David Trezeguet e Mauro German Camoranesi. Guai al volante per i due ex bianconeri.
L’episodio è avvenuto nell’estate 2019 a Torino e destò molto scalpore tra addetti ai lavori e opinionisti. Il francese, ex attaccante anche della nazionale francese, all’epoca dei fatti 41enne, fu fermato la sera del 17 luglio 2019 in via Po, nel capoluogo piemontese, mentre guidava il suo Suv. Trezeguet fu scoperto con un tasso alcolico molto superiore ai limiti consentiti (valori tra 1,5 e 1,7), fu denunciato per guida in stato d’ebbrezza. Per lui scattò anche il ritiro immediato della patente.

Il rifiuto all’alcol test e le offese ai poliziotti
L’ex campione della Juventus si rifiutò inizialmente di sottoporsi all’alcol test, per poi effettuarlo un’ora più tardi. Grave fu il suo atteggiamento nei confronti delle forze dell’ordine a cui si rivolse con espressioni del tipo: “Pezzenti, poveracci, non guadagnate nemmeno duemila euro”.
Come raccontato poi dalle cronache locali dell’epoca, David Trezeguet, al momento del fermo, era in macchina con Mauro German Camoranesi, suo amico ed ex compagno di squadra alla Juventus. I due rientravano da Monforte d’Alba, località nelle Langhe, dove avevano partecipato ad una degustazione di vino. Gli amministratori comunali avevano ospitato i due ex calciatori per cena, offrendo loro varie bottiglie di Barolo di diverse annate.