Allarme Inter: provate tutte le accuse | A fine processo sarà RETROCESSIONE

Ancora accuse alla squadra nerazzurra che continua ad essere al centro di tantissime discussioni e illazioni di un certo tipo.

Caso Ultras, con i relativi rapporti tra dirigenti del club, calciatori e capi della tifoseria affiliati con la criminalità organizzata; i debiti enormi dell’ex proprietà che hanno creato problemi di bilancio e polemiche sulle iscrizioni agli scorsi campionati; sponsorizzazioni misteriose e di presunta provenienza illecita.

Tutti elementi e argomenti su cui si discute e si continuerà a discutere quando si parla di Inter che, come si può ben notare, non fa parlare di sé soltanto in riferimento alle vicende sportive o prettamente legate al campo. I nerazzurri continuano ad essere la squadra italiana che va meglio e negli ultimi anni sono stati decisamente quelli più vincenti.

In questa stagione, poi, al netto di una finale di Supercoppa Italiana persa in finale contro il Milan, sono anche l’unico club ancora in corsa su tutti i fronti. Campionato, dove al momento sono in testa, ma se la giocheranno con Atalanta, Napoli e Juventus fino alla fine, Champions League, con un quarto di finale messo in cassaforte, Coppa Italia, con la semifinale da disputare contro i cugini rossoneri.

Una stagione che potrebbe addirittura rivelarsi trionfale, con ottime possibilità di poter vincere più di un trofeo e portare a casa, ancora una volta, uno straordinario Triplete, così come nel 2010. Argomento di discussione principale, però, soprattutto per i tifosi delle squadre avversarie, sono le presunte irregolarità commesse dall’Inter negli ultimi tempi.

Caso Ultras, le accuse all’Inter

Il Profilo Instagram, EmilianoFaziosi, dichiaratamente di fede juventina, ha posto l’accento sull’Inter con questo post: “Zanetti faceva da tramite con Marotta, Lukaku regalava Rolex… Andrea Beretta, ex capo della Curva Nord e ora collaboratore di giustizia, ha svelato contatti diretti con Zanetti e Marotta per richieste della curva e organizzazione coreografie. Non solo: avrebbe ricevuto in regalo un orologio da Lukaku durante l’anno dello scudetto”.

Il post, poi, continua così: “Nessun indagato tra i dirigenti, ma la vicenda apre interrogativi inquietanti sui rapporti tra società e curva. Ricordiamo che, se a livello penale questi fatti potrebbero non essere rilevanti, a livello sportivo rappresentano una violazione dell’articolo 4 delle NOIF, che comporterebbe la retrocessione del club più onesto d’Italia”.

Inter, ecco cosa succede adesso

Insomma. Un’accusa pesante e chiara che va a citare i presunti rapporti tra dirigenti di spicco e calciatori, o ex, nerazzurri, con i capo Ultras, poi indagati e condannati per il sodalizio con alcune famiglie facenti parte della criminalità organizzata calabrese. Marotta si è già detto parte lesa, lui e il club, ma le polemiche non si placano.

I tifosi juventini pongono l’accento sulla differenza di trattamento tra Inter e Juventus su questo, ma anche su altri casi e su una giustizia sportiva che, almeno secondo loro, è sempre molto clemente con il club nerazzurro. La situazione verrà chiarita al più presto, ma difficilmente si arriverà davvero a dei provvedimenti sportivi a carico del club meneghino.