Dea, aspetto solo te: rifiutate tutte le proposte | È lui il dopo Gasperini
Gian Piero Gasperini, allenatore Atalanta, dovrebbe lasciare a fine stagione aldilà del contratto/LAPRESSE-ternanatime.com
Il probabile divorzio con l’attuale tecnico, apre nuovi scenari in casa bergamasca. Per la panchina c’è principalmente un nome.
In una stagione ancora tutta aperta, in cui teoricamente e per la prima volta in assoluto a questo punto della stagione, l’Atalanta potrebbe giocarsi addirittura la vittoria dello Scudetto insieme a Inter, Napoli e Juventus, continua a tenere banco, però, il futuro della panchina.
Dopo ben nove stagioni, infatti, sembra arrivata al capolinea la straordinaria parabola di Gian Piero Gasperini come allenatore del club nerazzurro. Un’avventura fantastica, caratterizzata dal raggiungimento della qualificazione in Europa e Champions League, quasi ogni anno, di tre finali di Coppa Italia e, soprattutto, dalla vittoria dell’Europa League nella scorsa stagione.
Un’avventura, però, caratterizzata soprattutto dal raggiungimento di uno status che prima i tifosi della Dea potevano solo sognare e sperare. Dall’arrivo di Gasp in poi, infatti, l’Atalanta è passata dal lottare stabilmente per non retrocedere e fare anche qualche anno in Serie B, a diventare una grande del nostro campionato che è riuscita a raggiungere stabilmente le coppe europee.
In questo modo, anche grazie alla gestione oculata da parte dei proprietari, si è riusciti a costruire un progetto che dura e può durare nel tempo, con un bilancio in equilibrio, mancanza di debiti, strutture adeguate, l’ammodernamento dello Stadio e un centro sportivo, a Zingonia, all’avanguardia. Insomma, l’Atalanta è ormai a tutti gli effetti una big del nostro calcio.
Atalanta-Gasp, a fine stagione sarà addio
Il tifoso atalantino, però, ha paura di poter perdere tutto questo dopo l’addio di Gian Piero Gasperini che, ora come ora, non è mai stato così vicino in questi anni. Il tecnico ha già dichiarato che non rinnoverà il contratto in scadenza nel giugno 2026 e che, quindi, ci sarà il divorzio in questa o nella prossima estate.
La proprietà ha già fatto capire di non voler arrivare con un tecnico a scadenza nella prossima stagione e, quindi, logicamente si andrà verso una separazione già nei prossimi mesi. Ed è così che, in casa bergamasca, si è già aperto il toto-nomi per il dopo Gasp. Al momento, secondo le ultime indiscrezioni di calciomercato, ci sarebbe un allenatore in vantaggio su tutti gli altri.
Atalanta, tutti i nomi per il dopo Gasp
Parliamo di Igor Tudor, ex tecnico di Lazio e Marsiglia, che sarebbe la scelta numero uno del ds D’Amico, con cui ha da tempo un ottimo rapporto. L’ex calciatore della Juventus, dopo l’addio tumultuoso con il club biancoceleste dello scorso giugno, avrebbe rifiutato tre proposte, due dall’estero e una dall’Italia, perché vorrebbe tornare soltanto con un progetto serio alle spalle.
Al momento, sa della possibilità Atalanta e vuole solo percorrere quella strada. In casa orobica, però, la rosa dei papabili sostituti di Gasperini è più lunga e comprende anche Maurizio Sarri e Roberto Mancini. I prossimi mesi saranno decisivi, ma al momento Igor Tudor resta il candidato numero uno per diventare l’allenatore della Dea nella prossima stagione.