BOOOM SUPERLEGA, ora cambia tutto: “Sinergia con i club” | Rivoluzione totale nel calcio

BOOOM SUPERLEGA, ora cambia tutto: “Sinergia con i club” | Rivoluzione totale nel calcio

La Superlega continua a far parlare di sé/MILANPRESS-ternanatime.com

Superlega
La Superlega continua a far parlare di sé/MILANPRESS-ternanatime.com

Si continua a parlare di un argomento che divide il calcio europeo, ma soprattutto tanti milioni di tifosi.

Era il 21 aprile 2021 ed il mondo del calcio, in una domenica pomeriggio qualsiasi in cui si stavano disputando i diversi campionati europei, si ritrovò a fare i conti con la Superlega e l’annuncio, di alcuni Presidenti delle squadre di club più importanti, della nascita di una nuova competizione che avrebbe dovuto pian piano sostituire le varie Coppe Europee.

Real Madrid e Barcellona in testa, ma con loro anche Juventus, Inter e Milan, per quel che riguarda il nostro campionato, alcune squadre inglesi e le più importanti squadre tedesche. Il disegno era chiaro: addio all’UEFA e via ad una competizione tutta nuova, più spettacolare e ricca, con i ricavati e gli introiti che sarebbero stati suddivisi esclusivamente tra le società che ne avrebbero fatto parte.

La notizia scatenò un putiferio. La UEFA, con a capo Ceferin, diffidò i club partecipanti e che avevano aderito al progetto Superlega e promise squalifiche, anche dai campionati nazionali rispettivi, alle squadre che non avrebbero immediatamente abbandonato il progetto. Pian piano, così, diverse squadre si tirarono fuori, spinte anche dai propri sostenitori e dalle loro proteste, contro questo modo poco meritocratico di fare calcio.

A breve, quasi tutte le squadre si tirarono fuori, fino a lasciare sole nel progetto Barcellona e Real Madrid. Ora, il progetto Superlega ha mutato la sua denominazione in A22, ma non è stata abbandonata l’idea di creare una competizione a sé, che possa essere parallela alle varie coppe europee. Ancora non si sa, però, se questo progetto possa nascere a settembre 2026 o ancora più in là.

Superlega, ecco l’annuncio

Del vecchio progetto Superlega e del risultato della nuova formula della Champions League, ha parlato Giorgio Marchetti, vice segretario della UEFA, intervenuto ai microfoni de “La Politica del pallone”, in onda su Radio Rai Gr Parlamento.

Queste le sue parole sulla Superlega: “Non so che fine abbia fatto il progetto, non è una domanda da fare a me. Noi abbiamo una visione chiara delle nostre competizioni, abbiamo iniziato a sviluppare le idee per la riforma del 2024 già a partire dal 2018. Lo abbiamo fatto in sinergia con i club e con gli altri stakeholder. Noi vogliamo una competizione che sia la migliore del mondo, che allinei i migliori club e che lo stesso tempo sia aperta dando a tutti un sogno da realizzare. Lo abbiamo visto già in questi anni”.

Champions League
La Champions League esposta durante una delle ultime finali della competizione che si è giocata allo Stadio San Siro di Milano/LAPRESSE-ternanatime.com

Nuovo format, le parole del vice segretario

Marchetti, come detto, si è anche soffermato sul nuovo format della Champions League, definendolo un grande successo: “Il nuovo format ha permesso di raggiungere gli obiettivi di rendere la competizione più vivace e interessante fino alla fine. Le aspettative sono state rispettate in pieno. L’ultima giornata è stata straordinaria, solo due partite non avevano significato per la partita, mentre le altre mettevano tutte in palio qualcosa”.

Sempre sulla Champions, ha poi terminato in questo modo: “C’è entusiasmo. Il format si confà ancora di più alle esigenze di rendere questa competizione il più attraente possibile, senza lasciare fuori nessuno e dando la possibilità a chi eccelle nel proprio paese di confrontarsi con le grandi forze del calcio europeo. C’è grande incertezza su chi può arrivare fino in fondo e chi può vincere, mentre alcune big hanno avuto delle difficoltà. Questo format ha anche portato più risorse nelle casse dei club”.