La Serie A, i Mondiali e la… marijuana | Dopo il ritiro ha cambiato lavoro: “Mi occupo di cannabis”

Il goal dell'ex Serie A - Foto Instagram - Ternanatime.com

Dopo essere stato protagonista nel calcio italiano e al Mondiale, ha iniziato una nuova vita e adesso si occupa di cannabis, ecco di chi si tratta
Gran parte della sua carriera è stata in Italia. Approda in Serie A nel 1999, ingaggiato dall’Empoli. Si fa subito notare in mezzo al campo dei toscani, tanto da essere acquistato tre anni dopo da un Parma che stava vivendo l’ultimo anno della sua epoca d’oro, prima della crisi societaria e del ridimensionamento.
Vince subito una Coppa Italia e resterà in Emilia sino al 2006, trovando spazio nella mediana. Sfiderà l’Italia nel Mondiale del 2006, eliminato proprio dagli azzurri al termine di un ottavo di finale equilibrato, deciso da un calcio di rigore nei minuti finali, siglato da Francesco Totti.
In quell’estate firmerà per il Palermo, dove vivrà il periodo di massimo splendore della sua parentesi sportiva, con quattro anni di grande livello, con la squadra siciliana nella parte sinistra della classifica e in grado di lanciare diversi talenti.
Nel 2010 passa alla Lazio, dove non riesce a imporsi, tanto da non segnare nemmeno una rete in 20 presenze. Aveva firmato per due stagioni ma lascerà Formello al termine del campionato, dopo che gli sarà comunicato di non rientrare più nei piani societari.
Un giocatore che ha lasciato ottimi ricordi nelle squadre in cui ha militato
Si trasferirà negli Emirati, prima di ritirarsi poi in modo definitivo nel 2015. Celebre la sua esultanza, in cui restava immobile, fermandosi in segno di sfida verso la telecamera e gli avversari.
Quasi 250 presenze nel complesso in Serie A per una colonna della nazionale australiana, con cui ha preso parte a tre edizioni dei Mondiali. Lui è Mark Bresciano, tra i centrocampisti più duttili che abbia mai giocato in Italia.

Adesso è rimasto nel mondo del calcio ma si occupa anche di cannabis
Oggi fa parte del consiglio d’amministrazione del Catania, che milita nel girone C di Lega Pro. Ma ha aperto anche un’attività insolita che ha raccontato di recente.
Ha investito nel settore immobiliare e ha aperto una società con un amico, un progetto che lo stimola molto. Lo ha raccontato in un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport: “Produco farmaci a base di marijuana, mi occupo di cannabis“.