È l’arma segreta della Nazionale: Spalletti lo chiama di nuovo | Fortemente voluto da Buffon

L’Italia può ripartire da un calciatore che il commissario tecnico sta chiamando spesso ed è molto stimato dall’ex portierone azzurro.

La delusione dell’ultimo europeo è stata in parte mitigata dai risultati e dalle ultime prestazioni, quelle offerte nel girone di qualificazione alle fasi finali della Nations League. La Nazionale di calcio italiana vuole ripartire e lo farà dalla doppia sfida contro la Germania che si terrà tra meno di un mese e varrà il pass per le finali della competizione, ma anche e soprattutto per cercare di ottenere un cammino più semplice in vista delle qualificazioni al Mondiale del 2026.

Di questo e molto altro si è parlato lunedì 24 febbraio a Montaione, l’incantevole borgo toscano, che Luciano Spalletti ha scelto come sua residenza principale durante i periodi di pausa dal calcio giocato. Qui, nella sua immensa proprietà, chiamata “La Rimessa” e che si estende su circa 50 ettari, includendo diversi casali e edifici con una meravigliosa vista sulla campagna toscana, il ct della Nazionale ha ospitato i giornalisti.

Una conferenza stampa che si è tenuta a casa sua, insomma, e in cui era presente anche Gianluigi Buffon che da settembre scorso è diventato direttore sportivo della Nazionale. Un’occasione per parlare dei prossimi impegni degli azzurri, delle prospettive future, dell’andamento generale del calcio italiano e dell’attesa per il prossimo doppio impegno contro la Germania.

Un’occasione per fare il punto della situazione, insomma, ma anche per certificare il rapporto speciale che si è creato con Buffon che, secondo quanto dice Spalletti, resterà per sempre suo amico anche dopo l’esperienza in Nazionale e a prescindere dai risultati che i due riusciranno ad ottenere insieme.

Nazionale, il grande rapporto tra Buffon e Spalletti

Non è un caso, quindi, che il commissario tecnico azzurro si sia affidato molto ai consigli dell’ex portierone della Nazionale e della Juventus, soprattutto dopo il fallimentare Europeo in Germania. Spalletti ascolta tantissimo Buffon e tiene molto in considerazione le sue idee calcistiche, tecniche, tattiche, ma anche di gestione del gruppo.

Il nuovo direttore sportivo della Nazionale, quindi, sta diventando un elemento sempre più importante per il lavoro di Luciano Spalletti che ha voluto specificare la sua importanza anche nella scelta dei calciatori da chiamare in azzurro. Parlando dell’ottimo momento di forma degli attaccanti italiani, con Retegui e Kean che stanno disputando una stagione straordinaria, ha voluto quindi anche parlare bene di Lorenzo Lucca.

Nazionale, Buffon grande sponsor di un calciatore

Il bomber dell’Udinese, nonostante la concorrenza di Retegui e Kean, appunto, è tenuto molto in considerazione dal commissario tecnico della Nazionale che, nel citare Lucca ha voluto ricordare che è proprio Buffon ad essere il principale sponsor dell’ex attaccante dell’Ajax.

Un giornalista, durante la conferenza stampa a casa Spalletti, infatti, ha chiesto al CT se Lucca può essere tra i convocati se continua in questo modo. Questa la risposta del tecnico toscano: “Spiegaci bene il così? (ride, forse pensando ai fatti di Lecce). Buffon è stato un suo grande sponsor, è venuto subito a farmi partecipe dei suoi pensieri e sono d’accordo con ciò che mi disse Gigi a suo tempo. E’ curioso che uno con la sua fisicità abbia quella mobilità che ha lui. Sono cose che si possono usare”.