Il peggior compagno di Ronaldo il Fenomeno: “Sembrava una barzelletta” | Oggi gioca a poker

Il peggior compagno di Ronaldo il Fenomeno: “Sembrava una barzelletta” | Oggi gioca a poker

Ronaldo in campo con la maglia dell'Inter - Foto Lapresse - Ternanatime.com

Ronaldo in campo con la maglia dell'Inter - Foto Lapresse - Ternanatime.com
Ronaldo in campo con la maglia dell’Inter – Foto Lapresse – Ternanatime.com

Ronaldo lo ha definito il peggiore compagno di squadra che abbia mai avuto in carriera, in campo era pessimo ma si è rifatto con il poker

Ronaldo è stato tra i più talentuosi centravanti della storia del calcio. La sua carriera è iniziata con la maglia del Cruzeiro, per poi trasferirsi in Olanda tra le fila del PSV. Dopo due stagioni e un bottino realizzativo rilevante, è acquistato dal Barcellona, dove mantiene una media di quasi una rete a partita.

Un anno da protagonista con la maglia dei blaugrana spinge Massimo Moratti a metterlo sotto contratto. Cinque anni con i nerazzurri, con alcuni problemi fisici che inficiano sulla sua permanenza, ma con dei lampi di genio che sono rimasti nel cuore dei tifosi.

Dopo la vittoria del Mondiale 2002 con il Brasile, si trasferisce al Real Madrid, per un altro quinquiennio, con altre magie e reti pesanti messe a segno. Ritorna poi in Italia e a Milano, stavolta sponda rossonera, un acquisto fortemente voluto da Silvio Berlusconi, con una sola stagione ma nove reti in venti presenze.

Un attaccante completo, dotato di prestanza fisica e di efficacia sotto porta, rapido e tecnico, con dribbling e doppi passi in grado di mettere in seria difficoltà anche i difensori più arcigni. Capace di tirare con entrambi i piedi, era abile nel servire assist ai compagni ed era valido anche nei calci piazzati.

Ronaldo senza mezze misure, non si è mai spiegato come possa averlo avuto come compagno di squadra

In una recente intervista con Romario, il Fenomeno ha condiviso un ricordo relativo alla sua esperienza al Real Madrid, parlando di colui che ritiene il compagno di squadra meno talentuoso che abbia mai incontrato.

Un centrale danese, ruvido e fisico, incapace di reggere il confronto anche in allenamento di fronte alla classe della punta brasiliana. Totale assenza di tecnica, in netto contrasto rispetto alla cultura calcistica verdeoro.

Gravesen in campo con la maglia della Danimarca - Foto Lapresse - Ternanatime.com
Gravesen in campo con la maglia della Danimarca – Foto Lapresse – Ternanatime.com

Scarso in campo, fortunato e capace nel poker

Lui è Gravesen, descritto da Ronaldo come una barzelletta:Era incapace di giocare a calcio, picchiava a morte la gente. Era un ragazzo molto simpatico ma devo dire che in campo era incredibilmente scarso”.

Svela, però, un retroscena su ciò che è successo una volta appesi gli scarpini al chiodo: “Qualche tempo fa ha vinto un torneo di poker da 50 milioni di dollari“.