Panchina Milan, il futuro è già deciso | A giugno sarà rivoluzione totale
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L'allenatore del Milan Sergio Conceicao - LaPresse - Ternanatime.com
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Una crisi senza via d’uscita, quella in cui sembra entrato il Milan. Alcune voci raccontano di imminenti clamorose decisioni della società
Una tempesta si sta abbattendo sul Milan. Come se non bastasse la clamorosa eliminazione ai play-off di Champions League per mano di una squadra come il Feyenoord, ampiamente alla portata di Leao e compagni, è arrivato il ko di Torino a sancire l’apertura della crisi in casa rossonera.
Una sconfitta inattesa e beffarda, quella maturata contro i granata di Vanoli: dal tragicomico autogol di Thiaw al rigore sbagliato da Pulisic, il Diavolo ha gettato al vento la possibilità di rimanere agganciato all’agognato quarto posto.
La zona Champions dopo il successo di misura della Juventus a Cagliari è distante otto punti, non proprio un’inezia. A questo punto per il Milan il recupero del Dall’Ara contro il Bologna diventa una sorta di spareggio, una gara da dentro o fuori.
Ai piani alti di Via Aldo Rossi però si sta già pensando alla prossima stagione, a un’annata che senza gli introiti della Champions League potrebbe portare a un ridimensionamento complessivo se non delle ambizioni quanto meno del monte ingaggi.
Milan, la rivoluzione è servita: Ibrahimovic e Cardinale non hanno dubbi
Comunque vada a finire però quella che attende il Diavolo e i suoi tifosi sarà un’estate quanto mai intensa e all’insegna delle decisioni drastiche. In questo senso il presidente Gerry Cardinale e il suo super consulente Zlatan Ibrahimovic sembrano avere le idee chiare.
Da più parti si vocifera infatti di una rivoluzione che possa coinvolgere una buona parte dell’attuale rosa di giocatori. Più di qualcuno sembra aver fatto il suo tempo a Milano e per questo sarà ceduto al miglior offerente.
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Milan, sono tutti d’accordo: l’unica certezza è lui
Molti calciatori sono pronti a fare le valigie, alcuni anche di primissimo piano. Non si escludono infatti gli addii di alcuni protagonisti della conquista dell’ultimo scudetto, in primis Theo Hernandez e Rafael Leao.
Il rendimento offerto dall’esterno francese e dall’attaccante portoghese giustifica in pieno una partenza di entrambi al termine della stagione. Non saranno i soli, ovviamente, a lasciare Milanello. Si pensa che almeno dieci giocatori prenderanno strade diverse in vista della prossima stagione. Chi invece pare avviato, a sorpresa, verso una conferma è proprio Sergio Conceicao. Sia Ibrahimovic che Cardinale sono orientati a concedere un’altra chance al tecnico lusitano. Occhio però alle sorprese…