Dal Triplete al Tribunale: Samuel Eto’o a processo | Debiti per 450mila euro e non solo

I tifosi dell’Inter hanno sognato grazie ai gol di un grande campione come Samuel Eto’o. Ma il bomber camerunense adesso è in difficoltà

È rimasto all’Inter solo due stagioni, un lasso di tempo relativamente breve sufficiente a Samuel Eto’o per entrare nella storia del club nerazzurro. L’ex centravanti camerunense arrivò ad Appiano Gentile nell’estate del 2009 attraverso un clamoroso scambio di mercato con il Barcellona.

I blaugrana acquistarono Zlatan Ibrahimovic mentre a Milano andò proprio il cartellino di Eto’o oltre a un robusto conguaglio economico. Un’operazione che all’inizio suscitò molte perplessità tra i tifosi interisti, non proprio entusiasti di aver perso un idolo come l’ex fuoriclasse svedese.

Il più entusiasta di quell’operazione di mercato fu invece José Mourinho che aveva già cucito addosso al bomber africano il ruolo, rivelatosi poi decisivo nella corsa alla conquista del leggendario Triplete, di attaccante di contenimento.

Proprio l’imponente sacrificio tattico di Eto’o permise all’Inter di schierare sempre tre punte e un trequartista, l’olandese Wesley Sneijder. Quello fu il segreto di una squadra costruita con passione, risorse e intelligenza dal presidente Massimo Moratti e dallo Special One.

Samuel Eto’o, problemi personali in vista: di che si tratta

Quel gruppo straordinario e vincente qualche anno dopo fu di fatto smembrato: molti dei protagonisti di quella impresa andarono via, attratti da offerte milionarie e prospettive di guadagno nettamente superiori. Tra questi lo stesso Eto’o, ceduto nell’estate del 2011 ai russi dell’Anzi Machackala.

Il bomber africano è poi tornato in Italia giocando a Genova tra le file della Sampdoria senza però incidere come in passato. Si può dire in fondo che abbia fatto parlare di sé molto di più per quanto accaduto fuori dal campo che sul terreno di gioco.

Eto’o, debiti a non finire: deve pagare subito

Molti anni fa ad esempio l’ex attaccante dell’Inter fu chiamato in giudizio per non aver versato gli alimenti a una donna sarda dalla quale ha avuto una figlia, che tra qualche mese compirà 22 anni.

All’epoca dei fatti la ragazza era un’adolescente e la madre citò in giudizio Eto’, che fu condannato dal Tribunale di Cagliari a versare cifre di tutto rispetto alla donna. Si parla di 450 mila euro di arretrati e di un assegno di ben diecimila euro al mese per il mantenimento della figlia.