Campane a festa per Sinner: ecco lo sconto di pena | Torna subito a giocare

Jannik Sinner può sorridere: grazie all’accordo con la WADA dovrà rimanere fermo per soli tre mesi. Il suo ritorno in campo è vicino

Alla fine si può tirare un lungo e profondo sospiro di sollievo: l’accordo extragiudiziale raggiunto tra Jannik Sinner e la WADA, annunciato a sorpresa sabato scorso, mette fine a una vicenda che avrebbe potuto protrarsi fino al prossimo autunno.

Il fuoriclasse e numero uno del tennis mondiale non potrà scendere in campo per i prossimi tre mesi, per la precisione fino al 4 maggio prossimo. Il suo rientro coinciderà nient’affatto casualmente con gli Internazionali d’Italia in programma a Roma a partire dal 7 maggio.

Tra l’altro Sinner potrà tornare ad allenarsi insieme ai suoi colleghi e senza alcuna restrizione domenica 13 aprile, una settimana prima di Pasqua. Si tratta di attendere una cinquantina di giorni, non di più.

L’intesa trovata tra il tennista altoatesino e l’agenzia internazionale antidoping mette una pietra tombale sul processo che si sarebbe celebrato a metà aprile al TAS di Losanna. Il Tribunale Arbitrale dello Sport avrebbe dovuto decidere se accogliere o meno la richiesta della WADA.

Sinner, la richiesta pazzesca: com’è nato l’accordo

Una richiesta che come ampiamente minacciato dai suoi dirigenti non sarebbe stata inferiore a un anno di squalifica, se non addirittura due. Un’ipotesi folle, profondamente ingiusta ma evidentemente concreta.

Sembra infatti che l’ufficio legale di altissimo livello al quale Sinner si è rivolto per l’occasione abbia fatto presente al fuoriclasse azzurro tutti i rischi a cui sarebbe andato incontro affrontando il processo davanti al TAS.

Sinner, addio alla maxi squalifica: pericolo scampato

A fronte di un’eventuale maxi squalifica di uno o due anni la carriera di Sinner sarebbe stata seriamente a rischio. Anche per un atleta straordinario come lui sarebbe stato quasi impossibile tornare in campo dopo 12 mesi e più e ritrovare la stessa competitività che lo ha portato a scalare la vetta del ranking ATP.

Per questo motivo l’accordo trovato con la WADA rappresenta una svolta con il segno più per la sua carriera. Sinner avrà ora il tempo di prepararsi al meglio per i tornei che lo vedranno di nuovo protagonista a partire da maggio. In primis gli Internazionali d’Italia, poi il Roland Garros e via dicendo: tre mesi di stop non sono una tragedia, poteva andar peggio.