È il momento di ritirarmi: decisione UFFICIALE | Piangono Serie A e Nazionale azzurra
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Un ex calciatore della Nazionale azzurra ha rilasciato una dichiarazione che in molti non avrebbero voluto mai sentire/LAPRESSE-ilpallonegonfiato.it
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Una dichiarazione ufficiale che comunica una decisione che tanti appassionati di calcio non avrebbero mai voluto sentire.
La decisione era ormai presa e l’annuncio nell’aria. Qualcosa era già stato anticipato nei mesi scorsi, ma ora c’è il comunicato ufficiale. Tifosi e appassionati di calcio lo hanno amato e apprezzato e sicuramente avranno appresa tale notizia con molta malinconia.
Questo essenzialmente è quello che succede sempre quando arriva il momento in cui un proprio beniamino decide di ritirarsi dal calcio giocato e lascia dietro di sé soltanto ricordi e immagini delle sue gesta che hanno entusiasmato e infiammato milioni e milioni di tifosi.
Negli ultimi anni, poi, gli appassionati di calcio hanno dovuto dire addio, almeno dal punto di vista del calcio giocato, a diversi campioni che hanno scritto pagine indelebili dello sport più amato dagli italiani. Gianluigi Buffon, per esempio, è stato l’ultimo di una lunga serie di campioni e forse ha scritto la parola fine su un’epoca che ormai non c’è più.
Il calcio che abbiamo sempre amato, con cui molti di noi sono cresciuti, che ci ha fatto innamorare della Nazionale azzurra e delle sue gesta, ormai è soltanto un lontano ricordo anche se resteranno per sempre impresse le immagini di Berlino e di quella Coppa del Mondo alzata al cielo da Capitan Fabio Cannavaro insieme ai tanti campioni di mille battaglie.
C’è l’addio, ora è ufficiale
Una delle ultime stelle che hanno fatto parte della Nazionale azzurra, anche se non di quella vincitrice del Mondiale in Germania, è senza ombra di dubbio Giuseppe Rossi, protagonista di una Confederation Cup nel 2009 e di un gran girone di qualificazione all’Europeo 2012, ma sempre tanto sfortunato a non poter partecipare, con l’Italia, alle grandi competizioni di quegli anni.
Pepito, come veniva soprannominato quando incantava i campi di calcio, ha avuto un solo grande limite nella sua carriera: gli infortuni. Gravi incidenti che nel corso degli anni gli hanno condizionato carriera e crescita personale e che lo hanno bloccato proprio sul più bello, quando con la maglia della Fiorentina aveva ormai conquistato l’intero popolo viola.
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Un’ultima volta in campo
Ed è proprio quella la maglia a cui Giuseppe Rossi resta più legato e i tifosi viola quelli che lo hanno amato di più. Nella stagione 2013/2014, prima di subire il gravissimo infortunio al ginocchio a gennaio, era capocannoniere e aveva siglato un’indimenticabile tripletta alla Juventus di Antonio Conte, fissando il punteggio su un 4-2 da sogno per tutti i fiorentini.
Dopo aver annunciato l’addio al calcio giocato nel 2023, ora Rossi ha anche dichiarato data e sede della partita in cui saluterà ufficialmente tifosi e appassionati di calcio. Il prossimo 22 marzo, alle ore 18, lo stadio Franchi di Firenze sarà teatro del match di addio di Pepito che saluterà come merita Firenze e il popolo viola. Un giorno di festa che l’ormai ex calciatore annuncia così, come riportato dal profilo Instagram Passione Fiorentina: “Il 22 marzo farò la partita di addio al calcio, ho scelto Firenze perché in 3 anni abbiamo fatto la storia”.