ABATE:” A CAMPOBASSO CI VORRA’ UNA GRANDE TERNANA!” – VIDEO
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Poco prima di partire per Campobasso il tecnico rossoverde, Ignazio Abate, ha tenuto la conferenza stampa soffermandosi su quanto accaduto in settimana e sulle difficoltà che propone il match con la squadra molisana.
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“Per quanto riguarda noi dobbiamo continuare nel nostro percorso di crescita, senza guardare troppo la classifica e pensare alle altre ma perseverare nel crescere. Dobbiamo far integrare al meglio i ragazzi bravi arrivati nel mercato. Farli crescere il prima possibile a trovare gli equilibri spetta a me. Campobasso? Sappiamo che trasferta sarà! I dati non mentono: crea tanto, secondo i dati dovrebbe stare più su in classifica. Ci sarà la cerimonia dei 40 anni dello stadio. Nelle uniche quattro volte in Molise abbiamo vinto nel ’60. Ci ricordiamo la partita d’andata che non fu semplice. Domani ci vorrà una grande Ternana“.
Qui sotto la versione integrale della conferenza stampa di Ignazio Abate
Tra i vari temi trattati è stato trattato anche quello relativo l’impiego di Curcio ed il suo inserimento in squadra.
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” Io non mi limito a niente, sono loro che mi danno degli spunti. Quando si fanno delle scelte un allenatore deve tenere in considerazione tante cose: come si vuole affrontare gli avversari, come pensi possano giocare. Ho letto che potrebbero cambiare sistema di gioco. Potremmo mettere in campo una squadra duttile capace di adattarsi. Poi dipende da come vuoi andare ad attaccare. Mi aspetto un grande impatto sulla partita sia da chi partirà titolare sia da chi subentrerà. Curcio? Non lo scopro io. E’ un ragazzo e un giocatore che stimo. Non ha avuto l’opportunità di confrontarsi in una categoria superiore. Spero che negli ultimi anni di carriera, non me ne voglia, di togliersi questa soddisfazione. Se lo merita. Abbiamo sfruttato le sue caratteristiche per legare di più il gioco. E’ un ottimo palleggiatore. Le sue qualità sono state importanti e lo saranno da qui alla fine. Devo fare delle scelte in base alle partite. Al di là di Curcio ce ne sono tanti bravi nella rosa “.
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E poi una domanda che si pongono un pò tutti ovvero se l’impiego contemporaneo in campo di Cianci, Cicerelli, Curcio e Brignola sia possibile. ” Non sono un talebano del sistema di gioco e degli uomini. Io sono per l’equilibrio. Lo abbiamo visto a grandi livelli recentemente. Mettere dentro tutti e avere problemi contro squadre alla portata. Quando abbiamo la palla abbiamo i nostri principi che non cambieremo a 12 giornate dalla fine “.
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