A giugno mi dimetto: Conte ha scelto il futuro | Un altro club pronto ad accoglierlo

Antonio Conte medita di lasciare la guida del Napoli dopo solo una stagione, il mister ha già scelto la sua futura destinazione

Il Napoli è riuscito a conservare la vetta della classifica, nonostante un calendario ostico in questo inizio di 2025. I partenopei hanno conquistato sette vittorie di fila prima di essere bloccati dalla Roma nell’ultimo turno di campionato, con i giallorossi che hanno interrotto la marcia degli azzurri nei minuti conclusivi del match disputatosi all’Olimpico.

Ma se in campo il Napoli continua la sua marcia inesorabile, con l’obiettivo non più nascosto di tornare a vincere lo Scudetto, gli attriti tra la società e Antonio Conte potrebbero essere insanabili.

L’addio improvviso di Kvara ha innervosito e spiazzato il tecnico pugliese che si è trovato senza uno dei giocatori più talentuosi dell’organico. Il rendimento non ha risentito della partenza del georgiano, con David Neres e Politano che hanno dimostrato di meritarsi un posto da titolare nel tridente che vede come terminale offensivo Romelu Lukaku.

La dirigenza ha provato a ingaggiare un degno sostituto ma il Manchester United ha chiesto una cifra ritenuta eccessiva per Garnacho, mentre Adeyemi ha rifiutato la destinazione campana, preferendo restare al Borussia Dortmund.

Un mercato insufficiente per la capolista, i malumori divampano nello spogliatoio

Nell’ultimo giorno della finestra invernale di calciomercato il direttore sportivo Giovanni Manna ha messo sotto contratto Okafor, con un prestito con diritto di riscatto e per mezzo di un’operazione dal valore complessivo di 25 milioni.

Un profilo che non scalda la piazza e non soddisfa Conte, in quanto riserva dell’ottava forza del campionato e incapace di mettersi davvero in mostra nella sua prima stagione e mezza in Italia.

Conte medita la fuga da Napoli ma può restare in Serie A

Antonio Conte non ha gradito i mancati investimenti da parte del patron Aurelio De Laurentiis e questo potrebbe spingerlo a lasciare la guida del club, soprattutto se dovesse arrivare lo Scudetto.

Il futuro del mister potrebbe vederlo fare ritorno alla Juventus, con la posizione di Thiago Motta che vacilla, nonostante il pieno appoggio della società e la sinergia nella costruzione di una rosa decisamente modificata rispetto a un anno fa. Molto dipenderà dal posizionamento in classifica al termine del campionato, con la qualificazione in Champions League che rappresenta un obiettivo minimo da raggiungere per poter restare al timone dei bianconeri.