Una Ternana coriacea, matura conquista a Pesaro tre punti d’oro
La squadra rossoverde allontana tensioni regalando una vittoria ai suoi tifosi
Altra prestazione di livello della Ternana, altra vittoria, la terza su 5 partite, e senza subire gol, anche su questo versante la terza. Insomma, un cammino importante di una squadra che ha dimostrato di saper soffrire ma anche di brillare quando diventa sbarazzina impostando azioni anche belle a vedersi. E non si parli di risultato conseguito contro una squadra mediocre perchè la compagine di Stellone veniva da tre vittorie con zero gol subìto e quindi, a scanso di equivoci, ribadiamo che i meriti sono tutti della Ternana, della squadra e del suo tecnico.
E’ stata una partita anche spigolosa, basti evidenziare come Tonucci abbia affrontato Cianci commettendo falli a ripetizione, sistematicamente ignorati da un direttore di gara che ha confermato che il livello di coloro che sono chiamati a dirigere in serie C è davvero mediocre. La Ternana, però, anche su questo versante ha dimostrato di essere una squadra matura, che non è caduta in quelle provocazioni che possono incanalare una partita su binari diversi. Due tempi con una storia diversa: il primo con la Vis Pesaro più padrona del campo con la Ternana imprecisa, che raramente riusciva a ripartire ma con la compagine di Stellone che non riusciva ad essere pericolosa negli ultimi 16 metri. Poche le conclusioni e poche le emozioni ma tanto agonismo. La squadra di Abate, comunque, riusciva con Cianci a guadagnarsi un rigore, bravissimo Cicerelli nel trasformarlo, e a chiudere la prima frazione in vantaggio. Stupendo l’abbraccio in campo dei giocatori che testimonia la saldezza di un gruppo e la risposta a tutte le difficoltà vissute in settimana.
Nella ripresa, ma segnali positivi se ne erano registrati sul finire dei primi 45 minuti, una Ternana diversa, una Ternana propositiva e una Ternana che metteva al sicuro il risultato con il suo uomo simbolo, capitan Capuano, e che riusciva a creare almeno altre quattro occasioni per arrotondare il risultato. Insomma una bella Ternana che nel finale controllava il ritorno della squadra locale e che, aldilà di una salvataggio sulla linea di Tito, non correva altri pericoli. Una vittoria, quindi, meritata su cui ha il suo peso anche la gestione dalla panchina di Ignazio Abate che ha messo sul piatto della bilancia una gestione dei cambi perfetta dando sul finale la soddisfazione di giocare a Ferrante e a Patanè con quest’ultimo che poteva bagnare il suo ingresso in campo con un gol con un pizzico di precisione e di freddezza in più. Sarà per un’altra volta!
Sul piano dei singoli Capuano, anche a Pesaro non ha sbagliato un intervento ed anzi ha nobilitato la sua prestazione con il gol, Cianci che ha lottato con grande coraggio contendendo palloni su palloni a Tonucci e se non fosse stato per l’ex Nicastro, che ha ribattuto sulla linea di porta, avrebbe realizzato il suo quarto gol, e Romeo che ha disputato un secondo tempo di quelli importanti. Tutti, comunque, hanno disputato un match sopra la sufficienza. Un pò in ombra Curcio ma il suo valore non si discute. E’ solo questione di trovare la forma migliore.
le foto sono tratte dalla pagina Facebook della Ternana calcio