La Ternana cerca a Gubbio un successo che manca da troppo tempo
.Qualche dubbio di formazione in avanti per le non ottimali condizioni di alcuni elementi.
Con 1200 tifosi circa al seguito la Ternana cercherà di conseguire al Barbetti quella vittoria che manca da 70 anni ovvero dalla stagione 53/54 quando i rossoverdi, allenati da Oreste Cioni, vìolarono lo stadio eugubino vincendo per 4-1. Da lì in poi solo sconfitte ( 3 ) e 5 pareggi consecutivi nelle ultime partite giocate. Si fronteggeranno due squadre che hanno cambiato molto nell’organico ed anche in panchina visto che anche a Gubbio Piero Braglia è stato sostituito da Roberto Taurino, chiamato a guidare la formazione rossoblù dal ds ternano Alessandro Degli Esposti che ha davvero svolto un ottimo lavoro nel rimpolpare un organico ridotto ai minimi termini. Non è stato facile ma lui ci è riuscito! Come a Terni ci sono riusciti il dg Foresti e il ds Mammarella, un beniamino dei tifosi rossoverdi.
Sul fronte tattico il 4-2-3-1 di Abate si opporrà al 3-4-2-1 di Taurino che dovrà rinunciare a David e Di Massimo e con D’Ursi che dovrebbe recuperare in extremis. Di contro la Ternana non avrà tra i disponibili Aloi che ne avrà per un mese per recuperare dall’infortunio riportato a Pontedera. Per 8/11 la formazione per quanto concerne la Ternana sembra fatta con i dubbi più consistenti nel reparto offensivo ovvero chi sarà la prima punta e chi giocherà a destra nel tridente dietro la punta? Difficile dirlo perché Cianci solo mercoledì si è unito al gruppo, perché Donnarumma, notevoli i suoi progressi negli ultim8 giorni, deve ancora lavorare per tornare utile alla Ternana e Curcio si è allenato regolarmente in ritiro ma gli manca il ritmo partita come sottolineato dallo stesso Abate in conferenza stampa.
Per cui forse a partire dall’inizio potrebbe essere Ferrante con gli altri pronti a subentrare in caso di bisogno. E quindi potrebbe presentarsi al Barbetti il seguente 11: Vannucchi; Casasola, Loiacono, Capuano, Tito; Damiani, Corradini; Curcio, Carboni, Cicerelli; Ferrante. Come specificato, però, è solo una probabile formazione perché non vedere gli allenamenti, questa settimana porte aperte solo lunedì pomeriggio, non fa avere una visione d’insieme attendibile.
Sul fronte Gubbio sarà assente come detto David e l’attaccante Di Massimo e qualche dubbio si nutre anche sulla presenza di D’Ursi che alla fine, però, potrebbe farcela. Roberto Taurino, quindi, potrebbe schierare la seguente formazione: Venturi; Tozzuolo, Rocchi, Pirelli; Franchini, Iaccarino, Proietti, Corsinelli; Maisto, D’Ursi; Tomassini.
Calcio di inizio alle ore 20,45 che verrà fischiato da Andrea Ancora di Roma 1, quinto anno di Can C è uno dei papabili a salire nella Can A e B, che ha diretto 52 partite in C con 3 gare di play off dirette.
