Ternana, Foresti:” Non sono venuto a Terni per vivacchiare ma per vincere! “-VIDEO-INTERVISTA

I punti più importanti della conferenza stampa di questa mattina convocata per la presentazione del dg Diego Foresti che ha parlato dei suoi trascorsi a Catanzaro, dell’Atalanta e di aver incontrato gli Ultras ternani nei giorni scorsi.

“……il mio ciclo vincente a Catanzaro era finito e ho colto la palla al balzo con grande piacere. C’è tantissimo da lavorare e lo stiamo già facendo da tre settimane. Stiamo facendo mercato, abbiamo già preso 3 giocatori in un giorno. Ne prenderemo altri ma ci vuole anche tempo perché ci sono contratti veramente pesantissimi per questa categoria che incidono sulle possibilità economiche della società e lavoreremo su queste situazioni”.

Una delle domande è quella che riguarda Donnarumma e di rimando la risposta del dg, Foresti che non fa pretattica. “Ho avuto un ottimo rapporto con lui, non un’ottima stagione per lui, ha avuto poche possibilità. Ha il contratto più oneroso, e stiamo parlando con il procuratore. Non credo che resterà perché ha un contratto troppo pesante per qualunque squadra di C. Se resterà è perché avremo trovato una soluzione interna“.

Al direttore, poi, viene chiesto se qualcuno dei big resterà, vedi Casasola, Martella, e se l’opera di bocciatura di alcuni giocatori trattati da Capozucca sia stata compiuta dal neo dg.

Ho letto tanti articoli e ho notato un atteggiamento che sembra abbastanza scontroso con la società, ci può stare su alcune cose ma su altre no. Non c’è nessun fuggi fuggi, sono andati via alcuni giocatori a titolo oneroso. Il secondo non è neanche sceso in campo il primo giorno di allenamento. La penso come mister Abate se c’è qualcuno che ha anche il minimo dubbio deve andarsene. Luperini si è rifiutato di scendere in campo nel primo allenamento e allora sono andato nel ritiro del Catania per chiudere la sua cessione. I big resteranno per fare un campionato importante. È vero poi che avevo altre offerte ma mi sembra che la Ternana sia su 100 squadre professionistiche intorno alla metà, quindi non mi sembra una brutta scelta. Capozucca se n’è andato perché voleva andare via, è stato esonerato perché non si è trovata una quadra economica. Si trovava in difficoltà a fare il mercato di C. Quando sono arrivato gli ho offerto il mio lavoro ma lui era abituato a lavorare da solo. Non è andato via per i contratti bocciati. Su Silipo abbiamo detto di no perché il costo del cartellino era di 150 mila euro, troppi per un giocatore retrocesso. Zoia anche costava 250 mila euro e anche qui non ne valeva la pena. È vero che li ho bocciati io ma per il bene della Ternana. Ho accettato altri contratti comunque, abbiamo portato Patanè che farà la differenza”.

Inevitabile, poi, affrontare e conoscere i programmi societari sul rafforzamento della rosa a disposizione di Abate.

La Ternana ha l’obbligo di fare un mercato importante. Non siamo potuti partire con sprint, dobbiamo lavorare per liberare qualche posto, la lista è di 23 e siamo già oltre. Sarà un mercato lungo e le situazioni si sbloccheranno dopo metà agosto come sempre accade. Gli attaccanti ancora non si sono mossi in generale e quando inizieranno quelli ci sarà anche la Ternana se servirà“.

Una delle domande poste al Presidente Nicola Guida è relativa al progetto stadio-clinica. “Non è un progetto che dipende solo dalla Ternana, perché la clinica sorgerebbe su un terreno della Ternana Femminile. Noi stiamo parlando e siamo pronti ma cercando l’accordo con la Ternana Femminile. C’è fiducia di chiudere tutto tra pochi giorni“.

Dopo aver rassicurato sulla permanenza in rosa di Casasola, lasciando, però, uno spazio aperto ad una sua cessione, il direttore generale ha precisato i programmi societari ovvero una squadra da promozione o che vivacchi a centro classifica.

Se la Ternana aveva intenzione di vivacchiare me ne stavo a casa con mia figlia e mi prendevo un anno sabbatico. Sono venuto per vincere, anche se vince sempre una squadra su venti. Io assicuro che la squadra che suderà la maglia in ogni partita. Per quanto riguarda il mercato certi contratti potrebbero bloccare il mercato, è chiaro. Bisogna comunque onorare i contratti e ritenersi fortunati di fare questo lavoro. Tutti devono fare il proprio per riportare il club dove merita. L’anno scorso si è fatta poca comunicazione. I giocatori sono andati poco in città e i tifosi devono sapere come si allena la squadra e come lavora”.

Al dg Foresti, poi, viene chiesto quale sarà la strategia di mercato.” Sarà un mix di giocatori di esperienza e importanti di proprietà della società e giocatori giovani in prestito. Non è l’anno giusto per fare voli pindarici. Se ci fossero poi disponibilità prenderemo giovani 2003/2004 a titolo definitivo“.

Per chiudere l’incontro un’ulteriore delucidazione sulla gestione finanziaria della Ternana. “Ci sono scadenze e impegni da rispettare e lo faremo“.

INTERVISTA A DIEGO FORESTI

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