L'abbraccio dei compagni di squadra a Distefano, l'autore del gol partita contro il Catanzaro ( foto A. Mirimao )
Quello di Ternana-Catanzaro è un post partita in cui si respira tanta soddisfazione per la vittoria contro una squadra come il Catanzaro e che tiene in vita la speranza della permanenza in serie B, evenienza che alla vigilia del match era alquanto peregrina. La Ternana c’è riuscita a vincere grazie ad una buona prova fatta di sacrificio, sofferenza ma fatta anche di occasioni da gol create in numero sufficiente ma mai concretizzate anche per la bravura di Fulignati battuto solo da un gol di uno strepitoso Distefano che ha disputato una partita da favola. E raggiante in conferenza stampa a commentare la partita si è presentato Roberto Breda.
Il tecnico rossoverde per prima cosa ci ha tenuto a sottolineare la compattezza del gruppo, straordinario nel comportamento.
“Questo è un grande gruppo! lBasti pensare che gli infortunati come Sgarbi, Capuano, Favilli o Pyythia sono rimasti qui a Terni vicini alla squadra e non sono voluti tornare nelle rispettive città, in altre squadre non l’ho visto fare, di solito non vedono l’ora di tornare a casa. Sono stati in ritiro con i compagni di squadra indossando la tuta sociale. Oggi il margine d’errore era pari a zero, ci siamo dati questa possibilità di giocarci l’obiettivo a Piacenza venerdì, ma sappiamo perfettamente che la Feralpisalò è una buona squadra e ci darà filo da torcere. Non sarà facile ma ci giocheremo una possibilità che fino a due ore fa sembrava una chimera. Bravi tutti i ragazzi, anche quelli che hanno giocato meno e che oggi sono entrati in modo determinante”.
Inevitabile la domanda come abbia fatto a rivitalizzare un gruppo sconsolato, giù di morale dopo la sconfitta immeritata di Bolzano.
“Ho cercato di concentrarci sul lavoro, contro il Sudtirol abbiamo fatto una grande partita e doveva rimanere questa convinzione nella testa dei ragazzi. La squalifica di Casasola? Purtroppo sarà un’assenza pesante che avremmo preferito non avere, ma stiamo già lavorando sulle soluzioni. Oggi l’ho messo come braccetto di destra perché lo sa fare bene, è arrivato in Italia come difensore centrale e poi aveva speso molte energie a Bolzano, dietro ho pensato che potesse faticare meno a livello fisico”.
Sin qui Roberto Breda che, dopo le critiche di Bolzano, ha impostato una squadra in maniera impeccabile. Ed oggi contro lli Catanzaro non era assolutamente facile. I complimenti, quindi, vanno fatti anche al tecnico rossoverde.
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