La Ternana regge fino all’83°, poi il crollo!
La Ternana gioca alla pari o quasi con la Sampdoria fino al raggiungimento dell’’1-1 poi, però, si spegne e in meno di 10 minuti ne prende altri tre di gol e la sconfitta assume i contorni di una disfatta. Peccato perché tutto sommato la squadra stava reggendo bene l’urto della formazione di Pirlo anche se soffrendo in alcune circostanze in cui Iannarilli, però, l’aveva salvata e quando ci si aspettava che il gol di Pereiro potesse dare più sprint e slancio all’undici rossoverde in campo avviene l’imponderabile ovvero la squadra si scioglie come neve al sole con alcuni elementi che mostrano preoccupanti segnali di stanchezza.
La conseguenza subitanea, in concomitanza anche con l’ingresso in campo di giocatori ” veri ” come Borini e Stojanovic, la Ternana perde consistenza a centrocampo, non riesce più a proteggere la fase difensiva e per la Sampdoria risulta particolarmente facile creare problemi alla squadra di Breda. E in quella fase del match crediamo sarebbe stato opportuno apportare una modifica a centrocampo con l’innesto di un uomo fresco, Faticanti, Marginean o Favasuli, in considerazione che Amatucci appariva stanco al pari di Luperini e che De Boer non garantiva una copertura adeguata. Alla luce di quel che sono stati i risultati di ieri e della prestazione della squadra rossoverde è chiaro che l’impresa di salvarsi resta sempre ardua ma è inutile ed inopportuno, dopo aver somatizzato la sconfitta, intentare processi alla squadra ed al tecnico perché le speranze di salvezza si devono giocare tutti insieme sperando anche che la fortuna dia una mano alla Ternana.
Sì, perché aver perso Sgarbi, al Luigi Ferraris si è visto quanto sia pesata l’assenza del difensore, e in partita Pyythia, che aveva iniziato bene il match ed era anche uno dei pochi in grado di coprire in chiave di interdizione non sono eventi trascurabili. A Breda il compito di trovare le giuste ed adeguate soluzioni e all’ambiente che circonda la squadra sostenerla senza gettare a mare questo o quel giocatore. Ci si farebbe solo del male!
