Breda post Ter-Pi:” Abbiamo sofferto ed accusato la fatica fatta a Parma” Video
Il tecnico rossoverde tra le righe ammette che qualcosa sul mercato verrà fatto dalla società.
Roberto Breda, sette partite 12 punti, ha risollevato le sorti della Ternana ed anche il pari con il Pisa, anche se conseguito soffrendo soprattutto nella ripresa, lo ritiene soddisfacente parlando nella conferenza stampa del post-partita. Questo il suo primo commento:
“Loro hanno fatto meglio, soprattutto nel secondo tempo, dopo il nostro gol siamo un po’ scesi, credo che il Pisa sia una squadra che ha una rosa e una conoscenza tra di loro maggiore della nostra, il nostro modo di fare calcio è molto dispendioso, abbiamo accusato la fatica fatta con il Parma, e non siamo stati brillanti come altre volte però credo che la voglia di andare oltre le difficoltà si sia visto anche oggi. Abbiamo stretto i denti, magari giocando meno bene di loro ma le nostre occasioni importanti le abbiamo avute, anche con Casasola e con Lucchesi. La Serie B è fatta anche di episodi, oggi abbiamo cercato di portarli a nostro favore, però credo che l’essere assieme non da tantissimo ti richiede un dispendio di energie maggiore rispetto a chi si conosce già da più tempo. Oggi mi è piaciuto l’atteggiamento, lo stringere i denti di fronte alle difficoltà, il fatto di andare sotto e di non mollare e al 90’ siamo andati vicini anche a vincerla. L’importante è che siamo vivi, siamo lì a giocarcela, due mesi fa non l’avrei immaginato. Partiamo da questo, ovvio che vogliamo sempre di più però ci sono anche gli altri, queste partite vanno lette così secondo me. In generale sono soddisfatto, ora la sosta e poi ci ributtiamo testa e cuore nel campionato”.
Il Pisa nel secondo tempo ha messo in grande difficoltà la Ternana soprattutto con i tre dietro la punta…
“Si, questo è successo per due motivi, loro muovono bene la palla e se non hai i tempi giusti loro ti portano in giro, il secondo è che ci è mancata un po’ di aggressività da parte nostra, loro sono stati bravi a gestire queste situazioni, è una squadra che ha dei valori, delle idee, l’importante è avere avuto l’idea di portare a casa i tre punti, non ci accontentiamo però sappiamo che questa è la strada da percorrere”.
E’ stato chiesto, poi, al tecnico rossoverde il motivo per il quale si è tornati all’antico partendo a centrocampo con Laboiko e Luperini.
“Phyythia ha giocato bene a Parma, però era tanto che non giocava e ha avuto un piccolo affaticamento, l’idea era quello di stanare il Pisa, siamo partiti bene con le distanze giuste, mi piace l’atteggiamento di chi sa andare oltre le difficoltà”.
Qual’è l’aspetto su cui la Ternana deve maggiormente migliorare?
“Noi facciamo un calcio molto dispendioso, più miglioriamo le letture più corriamo meglio, abbiamo bisogno di lavorare su questo aspetto, il Pisa è una squadra un po’ particolare e anche dal punto di vista tattico abbiamo avuto solo un giorno, questa partita avrebbe richiesto più giorni per la difficoltà dell’avversario, ci siamo dovuti adattare, si è visto un po’ per stanchezza un po’ per l’emotività del gol subito e poi quel mezzo secondo di ritardo lo vedi in giro per il campo, noi dobbiamo lavorare su questo linguaggio comune che va perfezionato e adattato in base ai vari avversari”.
Come è nata la scelta di Celli oggi dopo la sostituzione lampo di Parma?
“Quando dico che è un gruppo che merita devo anche dimostrato con le scelte che faccio, con chi decido di mandare in campo, con lui ho parlato, gli ho spiegato le ragioni del cambio a Parma, lui ha capito, è un ragazzo positivo, è un valore del gruppo, non è perché uno fa un cambio c’è dietro chissà che film”.
Si aspettava di essere in questa posizione dopo aver ereditato la squadra in ultima posizione?
“Non credo sia il tempo di bilanci perché mancano tante partite e ancora non abbiamo fatto nulla, ci siamo guadagnati la possibilità di giocarcela, questo può essere una buona base di partenza che ci siamo meritata ma non certamente un punto di arrivo, quindi questo ci deve dare fiducia, forza per il futuro”.
Farete qualcosa in entrata?
“Abbiamo parlato con la società ma ancora non in maniera super dettagliata, siamo stati presi dalle partite, nelle analisi delle stesse c’è dentro anche questo tipo di discorsi, faremo qualche considerazione. Il primo nostro grande acquisto sarà Favilli, lo aspettiamo a braccia aperte, abbiamo fatto due mesi senza di lui, è un valore aggiunto, oltre a questo c’è sicuramente qualcosa da sistemare in maniera serena ma mantenendo i valori di questo gruppo”.