Cosenza-Ternana: chi sale e chi scende
Arriva dopo più di un anno la prima vittoria delle Fere in trasferta. Gli uomini di Breda espugnano il Marulla di Cosenza, grazie ad una prova sontuosa nel secondo tempo, a discapito di una prima mezz’ora di gioco troppo incolore.
CHI SALE
RAIMONDO: dopo partite di corsa e sacrificio ed un primo tempo dove, in pratica, non si è mai visto, nella ripresa colpisce con due bei gol da attaccante puro che regalano 3 punti fondamentali alle Fere
CASASOLA: come al solito non lo si vede tanto, ma al momento giusto, la butta sempre dentro. Terzo gol consecutivo che sblocca il match con uno stop e tiro al volo da posizione defilata davvero pregevoli.
FAVASULI: entra e spacca il match. Fornisce l’assist per il primo gol rossoverde e mantiene un livello alto sia tatticamente che tecnicamente per tutta la ripresa.
SORENSEN: baluardo difensivo per tutto il match. Prende e spazza tutte le palle che arrivano in area di rigore rossoverde. Unica pecca il rigore procurato, ma, probabilmente, non si aspettava una respinta così di Iannarilli su un tiro non complicatissimo
DE BOER: fantasma di inizio stagione, sta pian piano prendendo in mano il centrocampo rossoverde. Corsa e interdizione da 8. Deve migliorare in fase di impostazione e, soprattutto, di tiro da fuori.
CHI SCENDE
Non inseriamo nessuno, perché questa partita deve rappresentare la svolta in casa Ternana. Tutti devono remare verso partite del genere. Bisogna eliminare gli errori di squadra ed individuali, che ci sono stati nel match col Cosenza, specie nel gol del momentaneo pareggio che poteva abbattere il morale delle Fere. Ora compatti e concentrati perché non si è fatto ancora nulla.