Modena-Ternana, le ultime in casa rossoverde
Lucarelli è privo di 2 titolari squalificati come Capuano (appiedato dal giudice sportivo per il “rosso diretto” rimediato sabato scorso contro il Brescia) e Labojko (fermato per somma di ammonizioni). Indisponibile anche il catalano Alba Ramos Xtus, alle prese con problemi fisici non meglio specificati (finora vanta 3 panchine contro Reggiana, Cittadella e Brescia). Prima convocazione stagionale per l’attaccante esterno Garau (ex Reggina e Vis Pesaro, ingaggiato in regime di svincolo lo scorso 5 ottobre e finora impegnato in un intenso lavoro personalizzato finalizzato al recupero di una condizione atletica accettabile). Tra i 23 elementi in ritiro alle porte di Modena dal tardo pomeriggio di venerdì ci sono anche il terzo portiere Vitali e il cursore mancino Travaglini (recuperato in extremis). Nessuna indicazione probante dopo la rifinitura di ieri circa sistema di gioco e formazione iniziale.
Tuttavia appare probabile l’impiego di Falletti alle spalle di Raimondo (in netto vantaggio su Favilli) per il ritorno ad un prudente 3-5-1-1. In alternativa Falletti potrebbe giostrare come seconda punta accanto al sovra-citato Raimondo per il varo di un 3-5-2 “flessibile”. In mediana, con Viviani presumibilmente destinato a partire dalla panchina in quanto reduce da uno stiramento di secondo grado e quindi non al top, sembra lecito ipotizzare il terzetto formato da Luperini, Pyyhtia e Favasuli, con Diakité e Corrado esterni di centrocampo e con Mantovani, Sorensen (finora titolare soltanto a Lecce contro il Catanzaro) e Celli marcatori centrali davanti a Iannarilli. In alternativa Celli esterno mancino al posto di Corrado. Altra possibile soluzione con Casasola confermato sulla destra e con Diakité, Mantovani e lo stesso Celli in difesa. Non è escluso neanche l’impiego sulla destra di Favasuli (destrorso naturale, sebbene abituato a giocare prevalentemente sulla sinistra o sul centro-sinistra nella Primavera della Fiorentina).