Lucarelli:” abbiamo sbagliato la gestione del pallone a poco dalla fine” video conferenza
Dopo quello che è accaduto a Como in conferenza stampa e le reazioni nell’ambiente arbitrale derivate dalle sue parole questa volta Cristiano Lucarelli preferisce sorvolare sull’arbitraggio, sul rigore e analizzare, invece, nel complesso la partita sottolineando anche come il rigore sia figlio di una errata gestione del pallone in ripartenza da parte di Corrado.
“Noi sbagliamo nella gestione dell’ultima azione, quella palla va tenuta, forzare una giocata per cercare il 2-0 non mi interessava. La palla andava su Luperini, dirigersi verso il corner e la partita era finita. Sul rigore dico che sono stufo. Se devo dare un giudizio lo posso dare tranquillamente. La colpa però oggi è nostra. Avevamo la possibilità di non arrivare a quella situazione. Oggi la palla l’avevamo noi, la partita era finita, abbiamo sbagliato noi, dobbiamo prenderci le nostre responsabilità, non si gestisce una palla in quel modo“.
Poi, Lucarelli sottolinea come la sua squadra avrebbe meritato la vittoria per averla cercata con più convinzione e con una maggiore pericolosità. “Abbiamo rischiato più noi di fare il secondo gol che loro l’1-1. Hanno avuto solo una occasione. Siamo andati spesso vicini al 2-0, ma non abbiamo mai rischiato niente, come domenica a Como. A 5′ dalla fine potevamo portarla in fondo, oggi più che mai, ma ci scappa sempre l’errorino che ora lo stiamo pagando a caro prezzo. Siamo solo alla sesta giornata, siamo una decina di squadre in uno-due punti, la base di fiducia da cui ripartire è l’organizzazione della squadra, l’equilibrio nelle due fasi e che giochiamo meglio dei nostri avversari“.
Lucarelli, poi, a richiesta analizza le cose che vanno e quelle ancora che non Soddisfano e che non permettono il conseguimento di risultati importanti. “Mi prendo tutte le responsabilità, da uomo e padre di famiglia mi metto io davanti. Potevo fare qualcosa di meglio, gli errori li elimineremo lavorando, passando le partite riusciremo a gestire meglio i finali di gara. Sono ragazzi che danno l’anima, quando si fanno queste scelte sappiamo che ci saranno delle partite dove cose del genere possono succedere. Dubbi sul rigore ci sono, ma avevamo la possibilità di non farlo accadere. I fattori positivi sono 97 minuti e 55 secondi, i negativi i 5 secondi“.
Infine Lucarelli parla della partita di Ascoli di martedì e confida anche in un alleato indispensabile ovvero la fortuna.
“La fortuna è che sono ragazzi, non lasciano a loro le cicatrici queste situazioni. Dobbiamo ripartire, fare quello che ultimamente facciamo da un po’ di tempo, rubare anche magari la partita, io il culo degli altri allenatori non ce l’ho mai avuto“.