Defendi ha deciso, ha scelto la Narnese!
Grande soddisfazione in casa della Narnese per la decisione di Marino Defendi di sposare il progetto rossoblù. Delle qualità del giocatore tutti i tifosi ternani e narnesi se ne sono potuti rendere conto nel seguire i campionati della Ternana e delle qualità umane se ne è potuto render conto anche chi non segue il calcio. E chi come noi, ha vissuto insieme a lui, gioie e momenti anche delicati non può che parlarne con grande rispetto: professionista esemplare, sempre a tirare il gruppo negli allenamenti, uomo spogliatoio e uno dei pochi calciatori a metterci la faccia anche dopo le sconfitte più umilianti e magari tirarsi indietro, invece, nei momenti di gloria. Insomma un capitano con la C maiuscola e un uomo dal comportamento impeccabile.
Ed è comprensibile la soddisfazione che trapela dal comunicato della Narnese con cui annuncia il tesseramento di Defendi che aveva anche delle richieste da società professionistiche. Marino, però, nel momento in cui la Ternana non lo ha confermato, perdere un uomo con quei valori non è stata una scelta intelligente, ha trovato nella società rossoblù una società amica che gli ha consentito di allenarsi con la prima squadra, si è trovato bene, è entrato nella simpatia di dirigenti, tecnici e giocatori ed è stato facile sedersi insieme al ds Gianluca Gambini che lo ha corteggiato con successo, e firmare quel cartellino che lo fa diventare un giocatore della Narnese. Ed è lo stesso Gambini ad esprimere la propria soddisfazione.
“Abbiamo dato a Marino, per me un grande amico, la possibilità di allenarsi quando era senza squadra. Poi si è affezionato ai ragazzi, alla società, al magazziniere Donato e a tutto l’ambiente che ha saputo dimostrargli importanti valori. Per noi si è avverato un sogno, siamo orgogliosi di averlo tra le nostre fila“.
La carriera di Marino DEFENDI:
478 presenze in A e in B con Chievo, Atalanta, Bari e Ternana militando con la maglia rossoverde per 7 stagioni e collezionando anche 218 presenze, 11° nella classifica delle presenze di tutti i tempi dei rossoverdi.
