Ternana, contro il Catanzaro dubbi a centrocampo

Nella odierna trasferta contro il Catanzaro (si gioca allo stadio “Giardiniero-Via del Mare” per il placet tardivo ottenuto dal “Ceravolo”) l’organico rossoverde diminuisce di una unità rispetto al match casalingo di sabato scorso contro la Sampdoria. Si scende da 29 a 28 elementi, a parte il poker di Under formato da Ndir e Onesti (confermati ma a secco di presenze nella scorsa stagione) e da Mirco Ferrante e Ferrara (ex Primavera aggregati in pianta stabile alla prima squadra). Infatti all’ingaggio (ratificato martedì scorso) di Luperini (prelevato a titolo definitivo dal Perugia) si contrappongono la risoluzione contrattuale di Damian (titolare ma sostituito dopo l’intervallo nel match contro la compagine ligure) e la cessione in prestito annuale alla Juve Stabia di Rovaglia (rimasto in tribuna in occasione dell’esordio casalingo delle Fere). Tra i 25 convocati in ritiro da ieri sera alle porte di Lecce (dopo il volo tra lo scalo di Fiumicino e “Aeroporto del Salento” di Brindisi) sono assenti il catalano Alba Ramos “Txus” (indisponibile poiché in ritardo di condizione) e Furlan e Alexis Ferrante (entrambi sul mercato, per l’esterno offensivo si tratta della seconda mancata convocazione dopo quella contro la Sampdoria mentre il centravanti rimane fuori dopo i 45 minuti disputati contro la formazione di mister Pirlo). Torna a disposizione Labojko (assente una settimana fa in quanto squalificato e ristabilito dopo l’attacco febbrile accusato a metà settimana). L’ex bresciano è pronto a giostrare in cabina di regia, con Luperini interno destro, mentre nel ruolo di mezzala sinistra sono in lizza Favasuli, Pyythia e Proietti.

In alternativa Marginean mezzo destro e Luperini mezzo sinistro, con Labojko insidiato nel ruolo di play-maker da Proietti (ma l’ex bresciano appare nettamente favorito). Tra i pali confermato Iannarilli (anche se Lucarelli parla di turn-over e quindi preannuncia il probabile esordio di Brazao nella sfida casalinga di mercoledì sera contro la Cremonese). In difesa Bogdan (corteggiato dall’Ascoli) sembra in lieve vantaggio su Sorensen come centrale, anche se le dinamiche di mercato (possibile scambio con Dionisi, attaccante dell’Ascoli) potrebbero influire su determinate scelte- E questo malgrado la profonda stima dell’allenatore per il marcatore croato. Mantovani e Celli si candidano come “braccetti” sul centro-destra e sul centro-sinistra della difesa a tre, con Diakité “quinto” sulla destra e con Corrado laterale mancino sulla corsia opposta. In avanti Falletti trequartista alle spalle di Raimondo. Proprio come accaduto contro la Sampdoria sembrano destinati a restare in tribuna il terzo portiere Vitali e Lucchesi (non ancora al top dopo un lieve infortunio muscolare).