Luca Leone direttore sportivo Ternana

Luca Leone e i suoi 4 anni e mezzo di gestione della Ternana

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Dopo 4 anni e mezzo è terminata l’esperienza di Luca Leone come direttore sportivo della Ternana calcio. Un divorzio che è maturato con il passaggio di proprietà della società dall’Unicusano a Nicola Guida di Pharmaguida. Una esperienza quella del ” giovane Leone ” che comprende due campionati e mezzo di C, di cui uno vinto con ampio margine e due di serie B di cui il primo sicuramente positivo mentre il secondo è da dimenticare con una divisione di colpe che coinvolge tutto il mondo rossoverde. Sul suo operato nei quattro anni in via della Bardesca la tifoseria si è spaccata tra coloro che hanno apprezzato il suo lavoro e chi è, invece, è estremamente critico. Ora se sul piano della comunicazione, ma per carattere e non per snobismo, sarebbe potuto essere più coinvolgente crediamo che abbia avuto delle felici intuizioni con qualche errore, che rientra un pò nel lavoro di qualunque direttore sportivo perchè, poi, il rendimento di un giocatore può dipendere da tanti fattori. Comunque, sotto la sua gestione sono arrivati in rossoverde giocatori giovani ed interessanti come Partipilo, Salim Diakitè, Corrado, Capanni, Palumbo di ritorno dalla Sampdoria, Cesar Falletti, Kontek che magari non ha mantenuto le promesse ma che a Terni ha dimostrato il suo valore.

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Non meno importanti, poi, sono state le operazioni che hanno portato in rossoverde Sorensen, Martella, Donnarumma, Pettinari, Bogdan, Di Tacchio, Mantovani, Favilli, tutti giocatori per cui al loro arrivo sono stati espressi commenti entusiastici. Poi, magari, sono stati giocatori che non hanno reso come si prevedeva come ad esempio Cassata e Coulibaly ma riteniamo che possa accadere non intaccando, però, il giudizio sul valore degli stessi tanto che il primo è approdato allo Spezia ed il secondo è richiesto dal Lecce. Continuando, poi, nell’analisi di coloro che sono approdati a Terni non possiamo non considerare lo spessore tecnico ed umano di Carlo Mammarella, Fabrizio Paghera e Mattia Proietti che hanno dato un contributo determinante nella vittoria del campionato di C oltre all’utilità di giocatori come Celli, Capuano e Agazzi. Tutto questo sul piano squisitamente tecnico, mentre non possiamo esprimerci su quelli che sono stati i rapporti intercorsi tra le varie componenti perchè quelli rientrano nella sfera privata di ognuna delle parti a meno che non si manifestino pubblicamente. Al di là di come la si possa pensare, però, non possiamo non augurare a Luca Leone le migliori soddisfazioni per la sua carriera.

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