Ternana inizia il nuovo corso con tanto lavoro da svolgere

Foto di copertina di Alberto MIRIMAO

Nicola Guida sarà impegnato nelle prossime ore ad intervenire nella composizione del consiglio di amministrazione e nel dettare le linee guida per la composizione dell’organico da mettere a disposizione di Lucarelli

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In mattinata a Cascia la squadra tornerà a lavorare dopo una giornata di riposo e lo farà con la società che, come abbiamo scritto ieri in serata, è passata di mano dall’Unicusano ad una holding di proprietà di Pharmaguida. Da oggi, insomma, staff tecnico e giocatori potranno confrontarsi ufficialmente con il nuovo proprietario e presidente, Nicola Guida, che si è detto fiducioso di recuperare il tempo perduto fino a questo momento a causa della complessità del closing. ” Quando arriverà il closing-ha detto domenica dopo la partita Lucarelli- cambierà tutto ” e ci auguriamo che l’esperienza e le valutazioni oltre ai colloqui avuti con Guida diano ragione al mister rossoverde. E chi potrà giovarsi del passaggio di proprietà potrebbe essere anche il direttore sportivo, Luca Leone, che potrà iniziare così quel lavoro troppo importante per allestire una squadra che non faccia soffrire più di tanto la tifoseria.

Il presidente della Ternana, Nicola Guida, a Cascia in occasione della prima uscita stagionale

E a questo proposito si potranno avere dei chiarimenti definitivi sui destini di alcuni giocatori ancora in organico ma in scadenza di contratto, Agazzi, Capuano, Falletti, Sorensen, Paghera, Proietti, e quelli che come Diakitè e Corrado hanno richieste anche importanti ma al momento l’orientamento è quello di mantenerli in organico. C’è, poi, da capire che cosa si voglia fare con Donnarumma e Pettinari, giocatori alla ricerca di un riscatto ma che potenzialmente potrebbero garantire quei gol necessari per un campionato tranquillo. E’ vero, hanno ingaggi pesanti ma ingaggiare attaccanti con un ruolino da bomber per la serie B è un’operazione economica pesante perché oltre all’ingaggio richiederebbe un’esborso per il cartellino. Leone, però, dovrà adoperarsi anche per sistemare la squadra in quei ruoli rimasti orfani di giocatori come Partipilo, Palumbo, Di Tacchio e Ghiringhelli.

Ecco quindi, che le esigenze al momento, ammesso che non ci siano più partenze importanti, sono quelle di intervenire pesantemente sul centrocampo dove l’organico è anche numericamente insufficiente, di adeguare il reparto difensivo con il ritorno di Mantovani e di un portiere di esperienza per la cadetteria mentre in avanti c’è da capire che cosa si intenda fare con Alexis Ferrante e con Furlan. Insomma, il lavoro non manca e le parole del nuovo presidente della Ternana ” Siamo un po’ in ritardo ma recupereremo con l’aiuto dei nostri straordinari tifosi ” potrebbero tranquillizzare e rasserenare l’ambiente. Si parte per una nuova avventura ed in tutti deve esserci la consapevolezza che l’anno zero comporta delle difficoltà da superare e se lo si fa tutti insieme diventa tutto più semplice. Buon lavoro, presidente!

Qui sotto il video della Trasmissione andata in onda lunedì sera su Ternana Time e Ternana news subito dopo il closing

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