Ternana, quale futuro?
Ed ora che è stata ufficializzata l’impossibilità di Stefano Bandecchi di essere contemporaneamente sindaco di Terni e presidente della Ternana quali saranno gli effetti che si produrranno sul futuro della società rossoverde? E’ una domanda a cui non è facile assolutamente dare una risposta anche se il presidente nonchè sindaco Bandecchi ha prontamente rassicurato l’ambiente affermando che compratori ce ne sono e le varie candidature sono al vaglio di coloro che sono incaricati di valutarle. E’ chiaro, però, che il futuro, almeno nell’immediato, si complica perchè ci sono le scadenze da rispettare per l’iscrizione, c’è da rifondare in toto o confermare in parte l’organigramma dello staff tecnico, allenatore e direttore sportivo in testa, oltre alla rosa da formare in cui attualmente sono presenti giocatori con contratti onerosi alcuni dei quali anche a lunga scadenza e chissà se la nuova compagine societaria sarà propensa ad accollarseli sia per l’importo che per le scadenze.
E non c’è solo la prima squadra ma anche tutte le compagini del settore giovanile e la Ternana femminile. Tutti aspetti che devono essere oggetto di attenta valutazione per non incorrere negli errori commessi recentemente e che sono stati la causa di una stagione anonima in cui gli obiettivi fissati all’inizio non sono stati centrati e salvando, addirittura, la pelle per la differenza reti. Ed ancora, quale sarà il futuro per quei progetti, stadio-clinica, centro sportivo e gestione del Palaterni? Interrogativi, alcuni dei quali richiedono termini stringenti per la loro definizione e richiedono anche delle soluzioni di livello per non incorrere in situazioni non rassicuranti.