Archiviata la stagione 22/23 con una salvezza raggiunta nonostante le cinque sconfitte nelle ultime cinque gare, la Ternana si ritrova nel limbo delle decisioni da prendere per metter in atto la rivoluzione annunciata dal Presidente Bandecchi. Il non dover giocare playoff e playout permette alla società rossoverde di avere più tempo per cambiare, qualora si voglia, direttore sportivo ed allenatore, in modo da pianificare quanto prima un mercato che si prospetta scoppiettante e una stagione in cui la Ternana dovrà tornare protagonista sul campo. E solo lì!
Qualcosa comincia a muoversi in quanto sembra che la permanenza di Leone come DS non sia scontata anzi. Dopo anni in cui non è mai stato tirato in ballo da Bandecchi, ultimamente anche lui è finito sul banco degli imputati del Presidente. Gli errori del mercato e la non presenza in conferenza stampa nei momenti delicati sono sotto gli occhi di tutti.
Stesso dicasi per Lucarelli, il cui rapporto professionale con la società rossoverde sembra ormai incrinato, fin dal giorno dopo l’esonero di Pisa. È tornato per salvare la squadra ed ha raggiunto l’obiettivo, ma con le ultime prestazioni inguardabili delle Fere, difficilmente verrà riconfermato. Il silenzio stampa, poi, non aiuta in questi casi a capire le dinamiche societarie. Quel che è certo, è che se si vuole cambiare bisogna farlo in fretta, perché la prossima stagione è da programmare bene, cercando di evitare gli errori fatti in questa.
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