Contro il Pisa ci vuole una squadra concentrata, aggressiva e dedita al sacrificio
Ultime ore di attesa per Ternana-Pisa, un match importante per gli obiettivi che si prefiggono le due società e su cui insistono molti dubbi legati soprattutto alla formazione della squadra allenata da Cristiano Lucarelli. E quello più consistente è se la squadra rossoverde verrà schierata con la difesa a 3 o tornare a quella a 4 con molte probabilità che sia questa la tendenza per la partita con i toscani che nelle ultime 2 partite in trasferta hanno riportato due sconfitte ovvero a Modena e a Cosenza. La Ternana, però, non può e non deve fidarsi dei non brillantissimi risultati dei toscani negli ultimi 5 turni, 1 vittoria 2 pareggi e 2 sconfitte perchè deve guadagnare punti per la propria salvezza.
Ultime ore di attesa per Ternana-Pisa, un match importante per gli obiettivi che si prefiggono le due società e su cui insistono molti dubbi legati soprattutto alla formazione della squadra allenata da Cristiano Lucarelli. E quello più consistente è se la squadra rossoverde verrà schierata con la difesa a 3 o tornare a quella a 4 con molte probabilità che sia questa la tendenza per la partita con i toscani che nelle ultime 2 partite in trasferta hanno riportato due sconfitte ovvero a Modena e a Cosenza. La Ternana, però, non può e non deve fidarsi dei non brillantissimi risultati dei toscani negli ultimi 5 turni, 1 vittoria 2 pareggi e 2 sconfitte perchè deve guadagnare punti per la propria salvezza.
Dopo tanto tempo Lucarelli avrà a disposizione l’intera rosa ed è anche per questo che molti sono i dubbi alla vigilia. Azzardiamo, però, l’ipotesi di una squadra con 4 difensori, 3 centrocampisti, un rifinitore e due attaccanti ma anche con grande incertezza anche su chi andrà a ricoprire quei ruoli. Crediamo che in difesa la scelta possa ricadere su Diakitè, Sorensen, Mantovani e Corrado, che a centrocampo Di Tacchio, forse è l’unico sicuro di scendere in campo, con Agazzi, probabile il rientro dopo l’infortunio perchè in settimana, almeno nei due allenamenti a porte aperte ha ben figurato, e Lucarelli ha dimostrato sempre di gradire le prestazioni ed il modo di giocare dell’ex Vicenza, mentre il posto rimasto potrebbe essere unballottaggio tra Coulibaly e Cassata.
Le incertezze vengono evidenziate in avanti dove Palumbo sembra essere destinato a ricoprire il solito ruolo da qualche settimana assegnatogli da Lucarelli, con Favilli attaccante a cui si dovrà affiancare o Partipilo o Falletti. Lo stop di Partipilo, rientrato, però, in gruppo il giorno successivo alla problematica muscolare accusata, potrebbe favorire il ritorno dal primo minuto di Falletti. Insomma, più di ogi altra volta dovremo aspettare la stentorea voce di Enzo Racioppa che annuncerà qualche decina di minuti prima dell’inizio del match le due formazioni che scenderanno in campo.
Sul versante Pisa due le assenze di rilievo ovvero quella di De Vitis e quella di Tourè, uno dei più forti centrocampisti della B. D’Angelo dovrebbe schierare la squadra con il 4-3-1-2 con i più grossi interrogativi, come nel caso della Ternana, nel reparto avanzato. In difesa oltre al portiere Nicolas ci sono Calabresi, Caracciolo, Barba, Beruatto, mentre in mediana Marin, Nagy, Mastinu. In avanti uno o due trequartisti? Nel primo caso dovrebbe essere Morutan dietro a Gliozzi e Moreo, mentre nel secondo Morutan-Tramoni con una punta da scegliere tra Moreo, Torregrossa e Gliozzi, quest’ultimo capocannoniere della squadra con 9 reti.
Arbitro dell’incontro sarà Gianpiero Miele di Nola che sarà assistito da Mario Vigile di Cosenza e Alex Cavallina di Parma, quarto uomo Luca Cherchi di Carbonia mentre al var opererà Michael Fabbri di Ravenna e all’Avatar Giacomo Paganessi di Bergamo. Fischio di inizio alle 16,15.