Ternana Femminile stoppata dal Napoli ma lottando fino alla fine

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Proteste in casa rossoverde per un calcio di rigore non concesso sul finale di partita e dalla successiva azione è nata la terza rete delle partenopee.

Non ce l’ha fatta la Ternana femminile a far sua la posta in palio contro il Napoli ed ora la terza posizione è occupata proprio dalla formazione partenopea con 5 punti di vantaggio sulle rossoverdi. E’ stata, comunque, una partita equilibrata, combattuta con la squadra allenata da Fabio Melillo che ha venduto cara la pelle e che continua nel suo percorso di crescita e di amalgama di una squadra che per la prima volta affronta il campionato di B e con una formazione con tante ragazze giovani che evidenziano le loro qualità partita dopo partita.

Il Napoli, che all’andata aveva letteralmente cancellato dal terreno di gioco con 5 gol la squadra rossoverde, ha vinto sì ma ha dovuto soffrire per la determinazione delle ragazze di Melillo che andavano sotto di un gol al 27 ‘ del primo tempo con Del Estal a cui faceva seguito nel finale di primo tempo il pari di Labate con un tiro dalla lunga distanza che lasciva di stucco il portiere partenopeo fuori dai pali. Nella ripresa il Napoli batteva un calcio di rigore ma era brava la Ghioc ad intercettare il tiro ma dopo 3 minuti la squadra campana raddoppiava con De Estal. Sul 2-1 per gli ospiti la formazione di Melillo cercava di raggiungere il pari e colpiva anche un palo con Lombardo ed andava vicino al pari con Pacioni, brava a sfruttare un assist di Di Criscio ma la sua conclusione mandava il pallone sul fondo. Al 43’ del secondo tempo, poi, la Gomes metteva fine alle speranze rossoverdi di pareggiare realizzando il terzo gol tra le proteste delle ragazze a causa delle quali ne faceva le spese Vigliucci, espulsa dal direttore di gara.

Soddisfatto ma amareggiato, Fabio Melillo a fine partita. “La partita si è decisa in quei cinque minuti del secondo tempo in cui loro hanno fallito il rigore, parato benissimo da Ghioc e, successivamente, hanno trovato il gol su una nostra dormita. Una gestione sbagliata, anche di una manciata di minuti, contro una grande squadra, può risultare fatale. Nonostante questo siamo rientrati in partita, giocando bene. 
La gara con il Napoli è stato un ottimo spot per il calcio femminile, intensa e combattuta con noi a “fare la partita” e loro ad agire di rimessa con due attaccanti da Serie A, veramente fantastiche. A dieci minuti dalla fine abbiamo colpito un palo interno clamoroso al termine di una bella azione corale. Alla fine ritengo ci fosse un netto rigore per noi, non concesso, e sulla ripartenza abbiamo subito la terza rete, secondo me in fuorigioco”. 

IL TABELLINO

TERNANA (3-4-2-1) Ghioc; Pacioni, Di Criscio, Massimino; Lombardo (20′ s.t. Santoro), Fusar Poli, Corazzi, Vigliucci; Labate, Tarantino; Spyridonidou A disp. Sacco, Capitanellli, Imprezzabile, Labianca, Aldini, Mateus, Maffei, De Bona, Santoro All.: Melillo.
NAPOLI FEMMINILE (4-3-1-2) Tasselli; Dulcic, Di Marino, Nozzi, De Sanctis; Mauri (35′ p.t. Giacobbo), Ferrandi, Sara Tui; Pinna (34’ s.t. Seghir); del Estal (44′ s.t. Landa), Gomes A disp: Copetti, Di Bari, Veritti, Franco, Puglisi, Tamborini, Landa). All.: Seno.
ARBITRO: Waldmann di Frosinone (assistenti: Cirillo-Laconi)
MARCATORI: 27pt e 9’st  del Estal  (N), 46’pt  Labate (T), 43′ st Gomes (N)
NOTE Giornata primaverile, terreno in discrete condizioni. Spettatori 250 circa. Espulsa Vigliucci (T) per proteste al 43′ s.t.. Ammonite: Sara Tui, Nozzi (N), Pacioni, Massimino (T). Recuperi: 3’ p.t., 5′ st. Al 6′ sr. Ghioc (T) ha respinto un rigore di Pinna.

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